SoftBank spinge DigitalBridge: ipotesi acquisizione accende il titolo dei data center

Indiscrezioni su colloqui avanzati fanno volare le azioni fino a +50% nel premarket

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Redazione

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Le azioni di DigitalBridge hanno registrato un rialzo fino al 50% nel premarket, dopo un report di Bloomberg secondo cui SoftBank sarebbe in trattative avanzate per acquisire la società. Secondo la stessa agenzia, che cita fonti anonime, SoftBank potrebbe annunciare un accordo già oggi anche se al momento non sono arrivati commenti ufficiali.

Il boom dei data center

L’indiscrezione arriva in un momento di forte espansione delle infrastrutture per l’intelligenza artificiale, con una crescente domanda di data center necessari ad addestrare e far funzionare i grandi modelli linguistici. DigitalBridge si presenta come un operatore focalizzato sulle infrastrutture digitali, con 108 miliardi di dollari di asset in gestione a fine settembre. La crescita delle applicazioni AI ha reso i data center una componente strategica della catena del valore tecnologica, attirando l’interesse di grandi investitori e gruppi industriali. In questo contesto, una possibile acquisizione di DigitalBridge da parte di SoftBank rafforzerebbe ulteriormente la presenza del gruppo giapponese in un segmento considerato cruciale per lo sviluppo futuro dell’AI.

La strategia di SoftBank sull’AI

Il gruppo giapponese ha recentemente ceduto l’intera partecipazione in Nvidia per 5,83 miliardi di dollari e venduto parte della quota in T-Mobile per 9,17 miliardi, operazioni definite dal management come parte di una strategia di monetizzazione degli asset. La liquidità generata è destinata a sostenere l’investimento da 22,5 miliardi di dollari in OpenAI e altri progetti legati all’ecosistema dell’AI.

Le parole di Son e la lettura degli analisti

Il fondatore Masayoshi Son ha minimizzato i timori di una bolla sull’intelligenza artificiale, spiegando che la vendita delle azioni Nvidia è stata dettata dalla necessità di reperire capitali per nuovi investimenti, non da un cambio di visione sul settore. Anche gli analisti hanno sottolineato che le mosse di SoftBank indicano un’accelerazione, più che una frenata, della strategia “all in” sull’AI, in cui i data center rappresentano un’infrastruttura chiave.