Giornata difficilissima in Borsa per Stellantis, che accusa le ripercussioni della review del giudizio di Moody’s, che ha rivisto l’outlook sul rating a negativo sta stabile. L’agenzia internazionale ha però confermato il rating di lungo termine Baaa2 e quello di breve P-2. Molto negativa la reazione del mercato, che torna a punire Stellantis in Borsa.
Stellantis a picco con il comparto auto europeo
Il titolo della casa d’auto evidenzia un ribasso del 5% a 8,354 euro. Molto negativa anche la performance da inizio anno che fa segnare un -33% in scia con la crisi del settore automotive europeo. Oggi anche Michelin a Parigi arretra dell’8,8% dopo aver tagliato la guidance 2026, a causa del rallentamento delle vendite in Nord America.
Il giudizio di Moody’s: debole performance operativa
Il peggioramento dell’outlook sul rating di Stellantis – spiega Moody’s – riflette una debole performance operativa, unita all’incertezza relativa ai tempi e all’entità della ripresa della redditività dell’azienda e al suo ritorno a una generazione di flussi di cassa positivi.
La quota di mercato di Stellantis in Europa e negli Stati Uniti è diminuita dalla prima metà del 2024, a causa della riduzione delle scorte a livello di concessionari, della minore domanda dovuta alle lacune nella gamma di modelli e dei ritardi nel lancio di nuovi prodotti. Inoltre, le difficili condizioni di mercato in Europa e l’impatto dei dazi sulle importazioni statunitensi hanno ulteriormente messo sotto pressione la redditività e il flusso di cassa.
“Riteniamo che, oltre alla ripresa dei volumi saranno probabilmente necessari ulteriori miglioramenti strutturali dei costi e una mitigazione degli impatti tariffari per raggiungere un livello di redditività commisurato all’attuale rating Baa2, soprattutto se il lancio di nuovi prodotti sarà più lento del previsto”
spiega l’agenzia.
Fattori che supportano rating
Per contro, l’agenzia ritiene che l’attuale rating (Baa2) è supportato dalle dimensioni del gruppo e dal suo posizionamento tra i maggiori produttori automobilistici al mondo, dal suo portafoglio diversificato di marchi e prodotti, dalla sua esposizione bilanciata ai due mercati principali, Nord America ed Europa, dalla solida liquidità e dalla politica finanziaria conservativa del gruppo.
Le prospettive restano negative
Le prospettive negative riflettono il rischio che l’incapacità di dimostrare nei prossimi trimestri, un andamento migliore delle vendite, della redditività e della generazione di flussi di cassa, in linea con le aspettative di Moody’s, possa comportare un declassamento dei rating di Stellantis.
Moody’s ricorda che il rating potrebbe essere declassato se il margine EBIT rettificato (dopo la ristrutturazione) rimanesse stabilmente al di sotto del 5%, il rapporto debito/EBITDA rettificato rimanesse stabilmente al di sopra di 3,0x e se il flusso di cassa rettificato rimanesse negativo e/o la liquidità si indebolisse.