Il costo della vita è in netto aumento, anno dopo anno, anche se la situazione lavoro in Italia non muta. A tratti in realtà peggiora. Purtroppo le notizie non sono delle migliori e, stando alle recenti stime proposte da Facile.it, a ottobre 2023 la bolletta del gas sarà più cara del previsto. Un netto innalzamento della tariffa è alle porte, rispetto al mese di settembre.
Aumento bolletta del gas
Continua il periodo nero per le famiglie italiane, che ormai da anni sono alle prese con regolari aumenti quando si parla di bollette di gas e luce. Le situazioni emergenziali sono divenute normalità, al netto però di stipendi identici o rivisti al ribasso.
A ottobre 2023 gli italiani dovranno fare i conti, tendenzialmente, con un aumento delle tariffe pari al 9% rispetto a quanto calcolato a settembre dello stesso anno. Una prospettiva che evidenzia la bontà del mercato a tariffazione fissa, considerando come non subisca gli effetti di tali variazioni (nella speranza che il rinnovo di contratto, trascorso un anno, possa vantare condizioni migliori di quelle attuali).
Le stime rivelano un potenziale innalzamento delle tariffe delle forniture di gas del 9%. Una situazione allarmante, di certo, che porterebbe la bolletta media a subire un incremento annuale di circa 120 euro per nucleo. Ciò a patto che il costo previsto per ottobre resti tale per svariati mesi a venire (Facile.it ha effettuato il calcolo su un consumo di 1400 sms annui, ndr).
Un peggioramento delle condizioni che non vede fine, stando alle previsioni dell’European Energy Exchange (EEX). In merito all’andamento del PSV, ovvero l’indice che in Italia si adopera per il calcolo del prezzo del gas nel mercato tutelato, si prevede un’ulteriore crescita entro la fine del 2023. Ciò vuol dire che il +9% non sarà affatto il male peggiore possibile. Scendendo nel dettaglio, ci si attende un +15% a novembre e, su base mensile, un aumento del 6% a dicembre.
Quanto pagheranno gli italiani
Come al solito, in casi di previsioni di questo genere si propone un quadro relativo a una famiglia tipo italiana. A parità di consumi, a novembre potrebbero giungere bollette da 130 euro e 136 euro a dicembre, in media.
Regali di fine anno decisamente poco graditi, considerando come tutto ormai vanti un costo maggiorato, a partire dalla spesa. Ci si aspettava in tal senso degli interventi concreti da parte del governo di Giorgia Meloni ma, a conti fatti, nei supermercati il carrello tricolore non ha dato risultati.
Sulla base di queste previsioni, la spesa complessiva nel 2023 per una fornitura di gas per una famiglia tipo, arriverà a circa 1330 euro nel mercato tutelato. Il fatto che si registri un calo rispetto al dramma del 2022, con una quota annuale superiore a 1700 euro, non strappa un sorriso a nessuno. Al tempo eravamo alle prese con maxi rincari dell’energia. Il vero confronto andrebbe fatto con il 2019, in un’epoca pre Covid e pre guerra in Ucraina. In questo caso si registra un +24%, considerando come allora la spesa media era di 1070 euro.
Le tensioni internazionali continuano ad avere un peso, certo, così come l’aumento dei consumi, dettato dalla stagione fredda, porti a un naturale aumento dei costi. Dinanzi a tutti ciò, però, allarma il pensiero che si prevedano ancora aumenti per la prima fase del 2024, ormai insostenibili.