Sanremo, ascolti record: quanto costa la pubblicità durante il Festival

Il prezzo stabilito dalla Rai per pochi secondi di spot durante le serate della kermesse: cifra altissima grazie agli ascolti da record di Amadeus

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Redazione

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Mentre il conduttore Amadeus si prepara a festeggiare l’ennesima edizione da record della sua quadriennale dittatura al Festival di Sanremo, i moltissimi appassionati della kermesse canora più famosa d’Italia sono intenti a celebrare l’eterna giovinezza di Gianni Morandi, le performance dei tanti super ospiti presenti (con particolare attenzione al ritorno dei Maneskin sul palco che li lanciò in tutto il mondo) e l’eleganza delle presentatrici che si alternano sera dopo sera, da Chiara Ferragni a Paola Egonu, passando per Francesca Fagnani.

Un mix tra nuova musica e illustri artisti della nostra storia (come quando Al Bano, Morandi e Massimo Ranieri si ritrovano insieme sul palco a cantare i loro eterni successi) che sta tenendo incollati milioni di telespettatori sintonizzati da tutto il mondo, con la recente aggiunta della piattaforma online RaiPlay che permette di rivivere ogni emozione dove si vuole, quando si vuole, anche a distanza di giorni.

Amadeus batte ogni record: così il valore del Festival di Sanremo continua a crescere

Tra imprevisti, colpi di scena – più o meno cercati e voluti – e continui cambi di programma, c’è un’unica certezza che viene confermata anche in questa 73esima edizione: il format imposto da Amadeus a partire dal lontano febbraio 2020 continua a funzionare. Quella di quattro anni fa fu l’ultima edizione per così dire “standard”, prima che l’emergenza pandemica stravolgesse le ultime due stagioni, rinviando a quest’anno il ritorno alla normalità (con il pubblico in platea finalmente seduto senza dover indossare la mascherina).

La versatilità e la giovinezza dello show hanno reso ancora più solido un marchio che nella storia del nostro Paese è sempre stato sinonimo di grandi emozioni e che, nell’era del digitale e del social network, ha saputo reinventarsi ancora una volta, incollando al teleschermo soprattutto le fasce più giovani della popolazione. Anche per questo, il valore economico (oltre che culturale) del Festival di Sanremo continua ad aumentare anno dopo anno (così come il cachet del conduttore), distruggendo ogni regola del marketing e stabilendo nuove prospettive nel mondo del mercato pubblicitario.

Festival di Sanremo, quanto costa la pubblicità in prima serata

La riprova di tutto questo è il costo fissato dalla Rai per tutte le aziende che hanno scelto di acquistare uno spazio pubblicitario durante le cinque serate in diretta dal Teatro Ariston. Le cifre sono state rese note nelle ore direttamente precedenti a martedì 7 febbraio – giorno del debutto – e in pochi istanti sono state riprese dai giornali e dalle agenzie di stampa. La notizia infatti è di quelle che fanno rizzare i capelli, se non altro per la portata dei numeri snocciolati in un comunicato stampa dai vertici del servizio pubblico.

I valori cambiano a seconda che si scelga di occupare uno spazio pubblicitario nella fascia principale della serata (ossia quella dalle 20:30 alle 23:30) oppure in un secondo momento, quando tanti telespettatori spengono la TV e vanno a dormire. Per chi non vuole rinunciare alla massima visibilità mediatica, il prezzo fissato per mandare in onda uno spot in prima serata è di 13mila euro al secondo. Numeri che dovrebbero essere di poco inferiori anche per il prosieguo della serata, anche se in questo caso non vi sono cifre ufficiali.