Ronaldo compra un’altra squadra: il giro d’affari del Fenomeno del calcio

Il Fenomeno diventa presidente di una nuova squadra, la stessa che lo ha reso una stella del calcio internazionale

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Redazione

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Ronaldo Luís Nazário de Lima, conosciuto in tutto il mondo semplicemente con il nome di Ronaldo, è senza ombra di dubbio il calciatore che ha fatto sognare di più il Brasile dai tempi di Pelé. Ma ad ammirare le sue giocate mozzafiato sono stati anche i tifosi di Serie A in Italia, prima con il Pallone d’Oro vinto durante la sua permanenza all’Inter e poi con una stagione nel Milan dalle fortune alterne (vista anche l’età ormai avanzata). Oggi però Ronaldo è diventato un dirigente sportivo a tutti gli effetti.

Ronaldo ha comprare il Cruziero, la squadra che lo ha lanciato nell’olimpo dello sport

Il Fenomeno, ex attaccante da centinaia di gol con le maglie delle due squadre meneghine, del Barcellona, del Real Madrid e del Corinthians, ha fatto un nuovo acquisto nell’ambito della sua attività imprenditoriale. Un gesto che molto probabilmente è dettato molto da questioni di cuore, considerando che ha comprato il club nel quale giocava da ragazzino e in cui si è fatto conoscere a livello internazionale.

Stiamo parlando del Cruzeiro Esporte Clube di Belo Horizonte, squadra tra le più storiche e rinomate dell’intero campionato brasiliano. Fondata nel 1921 a Minas Gerais da immigrati italiani, è una delle compagini più antiche del Brasile. Ed è stata anche una delle più vincenti (sia a livello nazionale che continentale, con ben 40 campionati nazionali in bacheca e 2 Coppe Libertadores), almeno fino al campionato del 2019, quando è avvenuta la prima storica retrocessione del club nella seconda divisione brasiliana.

Quanti milioni ha speso il calciatore Ronaldo per acquistare il 90% del Cruzeiro

L’ex calciatore ha speso ben 62 milioni di euro per l’acquisto della società nella quale militava nel 1993, l’anno prima di diventare per la prima volta campione del mondo con il Brasile (impresa bissata ai Mondiali del 2002). Diventerà così proprietario del 90% delle azioni della squadra, sfruttando una nuova legge brasiliana che ha permesso l’equiparazione dei club sportivi alle società per azioni. Il 10% continuerà invece ad appartenere, per statuto, al Cruzeiro stesso.

Lo sportivo carioca ha dichiarato di essersi sempre sentito in debito verso il Cruzeiro, e di essere davvero soddisfatto di aver portato a termine questa operazione. La sua missione, ha affermato, sarà quella di riportare la squadra in prima divisione, ossia “dove merita di stare”. Ronaldo ha poi lanciato un appello ai tifosi brasiliani, invitandoli a riempire di nuovo gli stadi per far sentire il calore ai calciatori, per “tornare ai fasti di un tempo”. Un obiettivo decisamente ambizioso, ma non certo impossibile per un campione navigato.

Ronaldo oggi è un dirigente sportivo: possiede anche il club spagnolo Valladolid

Ronaldo, che oggi ha 45 anni, è già presidente e proprietario della maggioranza delle azioni, il 51%, del Real Valladolid Club de Fútbol, squadra che milita nel campionato spagnolo. Per la sua quota aveva versato circa 30 milioni di euro.

L’ex campione verdeoro non è l’unico calciatore a essere passato all’imprenditoria, visto il trend ormai dilagante che vede sempre più rappresentanti del calcio d’un tempo convertirsi a manager di successo nella loro seconda vita dopo il calcio giocato.