US Open 2025 Sinner-Popyrin: 35 milioni e 17 titoli di differenza

US Open 2025: Sinner sfida Popyrin al secondo turno. Un match che mette a confronto due percorsi e carriere molto differenti

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Claudio Cafarelli

Giornalista e content manager

Giornalista pubblicista laureato in economia, appassionato di SEO e ricerca di trend, content manager per agenzie italiane e straniere

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Jannik Sinner continua la difesa del titolo agli US Open 2025 affrontando al secondo turno Alexei Popyrin. Dopo la vittoria al debutto contro Kopriva, un’altra sfida che, al di là del piano tecnico, mette in luce due percorsi professionali molto diversi, fotografati dai numeri legati ai guadagni in carriera. L’azzurro è a Flushing Meadows da campione in carica e con l’obiettivo di consolidare il primato nel ranking ATP. Deve difendere infatti i punti guadagnati lo scorso anno per confermare il primo posto in classifica. Dopo il ritiro nella finale di Cincinnati contro Alcaraz, la possibilità per Sinner di riuscire a conquistare il terzo Slam in stagione in un’annata caratterizzata anche dalla squalifica di 3 mesi.

Popyrin, talento in crescita con margini economici ridotti

Alexei Popyrin, 26 anni, nato a Sydney e di origini russe, si presenta al secondo turno dello US Open con il ruolo di outsider. Il 2025 lo ha visto raggiungere il suo best ranking con la 19ª posizione mondiale ad agosto, conferma di una crescita costante negli ultimi mesi. Il suo bilancio stagionale parla di 16 vittorie e 18 sconfitte, numeri che gli hanno consentito di guadagnare circa 1,29 milioni di dollari, poco più di 1,2 milioni di euro. Il totale in carriera è di circa 8,17 milioni di dollari, pari a 7,5 milioni di euro, una cifra di gran lunga inferiore rispetto a quella di Sinner ma comunque importante se confrontata con quella di altri giocatori fuori dalla top 20.

Popyrin ha vinto tre titoli ATP in carriera, incluso il Masters 1000 di Montreal del 2024, che resta la sua affermazione più prestigiosa. Tra i suoi successi anche l’exploit dello scorso anno agli US Open, quando riuscì a eliminare Novak Djokovic al terzo turno, regalando al tennis australiano una delle sorprese più clamorose della stagione.

Il confronto impari con Sinner

Nel 2025 Jannik Sinner ha conquistato due titoli del Grande Slam, Australian Open e Wimbledon, accumulando oltre 9 milioni di dollari (circa 8,3 milioni di euro) in premi nei tornei disputati fino ad agosto. Il totale in carriera supera i 46 milioni di dollari, equivalenti a circa 42,5 milioni di euro. Una cifra che lo colloca tra i tennisti più vincenti della sua generazione, grazie alla continuità nei tornei dello Slam, nei Masters 1000 e alle Finals.

Due percorsi opposti nello stesso torneo

Il confronto tra Sinner e Popyrin va oltre il campo: i numeri raccontano due carriere che viaggiano su piani economici molto distanti. Il numero uno al mondo rappresenta l’élite del tennis, con incassi milionari che testimoniano la sua costanza e il suo ruolo di riferimento nel circuito. L’australiano, invece, pur avendo dimostrato di poter competere ad alti livelli, resta lontano dalle cifre dei grandi campioni, con guadagni che rispecchiano un percorso meno stabile e più legato ai risultati sporadici nei tornei più prestigiosi. Il divario supera i 35 milioni di euro, un dato che evidenzia con chiarezza quanto sia profonda la distanza tra un campione già affermato e un giocatore che punta a consolidarsi nell’élite.

 
Giocatore Guadagni 2025 Guadagni in carriera Ranking ATP (agosto 2025)
Jannik Sinner 8,31 milioni € 42,58 milioni € 1
Alexei Popyrin 1,20 milioni € 7,50 milioni € 36