Stadio Lecce, lavori partiti con 36 milioni dallo Stato: ristrutturazione a costo zero

Perché il nuovo impianto del Lecce non costerà nulla al club e al Comune? Ecco la verità dietro i lavori di ammodernamento

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

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Il Lecce avrà uno stadio ristrutturato e ammodernato? La risposta è sì e in questo il mese di luglio è stato colmo di notizie positive. I lavori hanno finalmente avuto inizio ed ecco cosa aspettarsi e quali sono gli interventi in programma.

Stadio Lecce, lavori sbloccati

Luglio 2025 ha avuto inizio con una splendida notizia: la Leo Costruzioni ha deciso di non presentare appello cautelare all’ordinanza del Tar del 2 luglio scorso. La questione riguardava l’aggiudicazione del primo lotto di lavori.

Una scelta che “favorisce una partenza rapida dei lavori di restyling dello Stadio di Lecce”. Non una mossa canonica e di certo difficile da prevedere. I vertici aziendali però ci tengono a sottolineare come avessero pieno diritto a procedere, con tutti gli argomenti necessari del caso.

I tifosi hanno di che essere grati, considerando come un ricorso in appello comporterebbe un rinvio di almeno un mese dell’avvio del cantiere. Precedenza ai lavori, dunque, con riserva di far valere le proprie ragioni nella successiva fase processuale, senza interferire con le tempistiche di avvio a svolgimento del cantiere, a cura dell’impresa.

Lavori iniziati

Martedì 29 luglio 2025 hanno avuto inizio i lavori per il restauro dello stadio del Lecce. Il Via del Mare avrà una nuova faccia grazie a una riqualificazione a lungo attesa. La chance è stata fornita dai Giochi del Mediterraneo 2026, che prevedono il rispetto di determinate norme.

È bene sottolineare come il Governo provvederà a finanziare interamente il progetto, proprio in relazione all’evento previsto per il prossimo anno. Una chance davvero ghiotta per il club. Scendiamo nel dettaglio dei costi e precisiamo come la ristrutturazione e riqualificazione rientrino nel primo lotto dello stadio. Operazione finanziata con il primo master plan dei Giochi. Il totale ammonta a 11 milioni e 300 mila euro, mentre i lavori sono stati aggiudicati per 6 milioni e 438mila, con ribasso del 45%.

Intervento affidato alle imprese Seli Manutenzioni Generali di Monza e Hana di Ravenna, che prevedono 10 mesi di interventi. Sappiamo che il Via del Mare è stato costruito nel 1984 e il primo lotto prevede l’integrazione della struttura preesistente. Spazio però a nuovi elementi, che siano in grado di migliorare la fruizione di alcune aree, così come il consolidamento dell’impianto.

Lavori previsti

  • recupero e adeguamento degli spazi, secondo le norme attuali;
  • impermeabilizzazione dei gradoni degli spalti;
  • manutenzione straordinaria per la tribuna Est inferiore;
  • manutenzione straordinaria per l’anello superiore;
  • restauro architettonico e funzionale, per una migliore fruizione;
  • rinnovo degli ambienti, con riprogettazione dei servizi accessori all’area “hospitality”, ristoro, bar, servizi igienici, uffici, sevizi di primo soccorso, area snack e piccolo ristoro;
  • ripensamento della passerella di accesso agli sky box e al relativo ascensore;
  • riprogettazione della mixed zone;
  • adeguamento della sala stampa;
  • riqualificazione funzionale degli spazi del podio della tribuna Est;
  • abbattimento delle barriere architettoniche;
  • sostituzione dei seggiolini di tribuna centrale e distinti.

Nello sguardo generale dei tanti interventi previsti, si sottolinea poi la riprogrammazione del riallineamento del terreno di gioco e del rifacimento del manto erboso. Il programma iniziale prevedeva l’avvio nelle settimane agostane, ma così non sarà. Il tutto slitta infatti al termine della Serie A 2025-26, in vista dell’inaugurazione dei Giochi (fine agosto 2026).

Conto alla rovescia, infine, per quanto riguarda il secondo lotto. Ci sarà infatti un ulteriore intervento, inserito nel secondo master plan dei Giochi. Finanziato con 25 milioni di euro, riguarda la copertura dello stadio del Lecce. L’impianto, dunque, subirà un restauro dal valore complessivo di 36 milioni di euro.