Il Como affronta la stagione 2025/26 con una campagna acquisti di grande impatto. La società ha investito molto per rinforzare la rosa, portando a casa diversi talenti giovani e profili di esperienza. Sul fronte opposto, le cessioni non sono state sufficienti a bilanciare le spese, e il club chiude il mercato con un saldo nettamente negativo.
Gli acquisti del Como, spesi oltre 100 milioni
Sono numerosi i volti nuovi arrivati a rinforzare la squadra di proprietà dei fratelli Hartono. L’investimento più importante riguarda Jesús Rodríguez, esterno offensivo spagnolo acquistato dal Betis per 22,5 milioni di euro. Subito dietro Nicolas Kühn, ala tedesca prelevata dal Celtic per 19 milioni, e Martin Baturina, trequartista croato preso dalla Dinamo Zagabria per 18 milioni. A completare la lista dei grandi colpi ci sono Jayden Addai dall’AZ Alkmaar per 14 milioni e Máximo Perrone dal Manchester City per 13 milioni. Degli acquisti minori, tra cui anche obblighi di riscatto, fanno parte Álex Valle (6 milioni), Van der Brempt (5 milioni), Jacobo Ramón (2,5 milioni) e Luca Mazzitelli (2 milioni). Sono arrivati anche alcuni giovani di prospettiva, come Fellipe Jack e il portiere Henrique Menke, oltre a un colpo di esperienza in attacco: Álvaro Morata, giunto dal Galatasaray e dopo l’esperienza di soli sei mesi al Milan.
In totale, il Como ha speso 104 milioni di euro, una cifra che colloca il club lariano tra quelli che hanno investito di più in questa sessione estiva.
Le cessioni del Como, incassati meno di 14 milioni
Sul fronte delle uscite, la società non ha realizzato incassi paragonabili agli investimenti. Il trasferimento più rilevante è stato quello di Gabriel Strefezza all’Olympiacos per 8 milioni di euro. Seguono la cessione di Alessandro Bellemo alla Sampdoria per 2 milioni e quella di Nikolas Ioannou, passato sempre alla Samp per 1,5 milioni. Sono invece più contenuti gli incassi legati a Marco Curto (750 mila euro all’Empoli) e Simone Ghidotti (400 mila euro, anche lui alla Samp). Da segnalare inoltre il prestito di Alieu Fadera al Sassuolo, valutato 1 milione di euro. In totale le operazioni in uscita hanno fruttato 13,65 milioni di euro, cifra decisamente inferiore rispetto agli oltre 100 milioni investiti per i nuovi arrivi.
Saldo finale e bilancio complessivo
La differenza tra entrate e uscite porta a un saldo complessivo fortemente negativo per il Como. La società chiude la sessione con -90,35 milioni di euro, il passivo più marcato tra le squadre di Serie A in questa fase del mercato.
| Operazioni | Valore |
|---|---|
| Entrate (cessioni) | 13,65 mln € |
| Uscite (acquisti) | 104,00 mln € |
| Saldo | -90,35 mln € |
Nonostante il forte disavanzo, il Como ha costruito una rosa ricca di giovani talenti e con qualche innesto di esperienza. La strategia della società sembra puntare a consolidare la squadra nel massimo campionato italiano e a crescere nel medio-lungo periodo valorizzando i nuovi acquisti grazie anche ad una proprietà tra le più ricche nel mondo. La stagione 2025/26 di Serie A sarà quindi un banco di prova importante per testare l’efficacia di una campagna trasferimenti così ambiziosa e che punta a portare il Como per la prima volta in Europa.