Bonus 200 euro anche per autonomi e professionisti: quando arriva

Bonus 200 euro in arrivo anche per le partite Iva: istituito un Fondo da 500 milioni per l'erogazione, si attende il decreto attuativo

Pubblicato: 14 Luglio 2022 10:50

Foto di Emanuela Galbusera

Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

Bonus 200 euro in arrivo anche per le partite Iva. È stato istituito un Fondo da 500 milioni dedicato all’una tantum per lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali obbligatorie Inps: secondo le anticipazioni, sarebbe in arrivo il decreto attuativo con i requisiti e le regole per la domanda.

Bonus 200 euro ad autonomi e partite Iva

Per finanziare il bonus 200 euro da corrispondere ai lavoratori non dipendenti in possesso dei requisiti previsti, il governo ha individuato una dotazione finanziaria pari a 80,7 milioni per l’anno 2022 da destinare ai liberi professionisti, per un limite di spesa di 500 milioni tra Inps e Casse, e ha stabilito che sarà un ulteriore atto ministeriale a precisare criteri e modalità di assegnazione.

Bonus 200 euro alle partite Iva, non sarà automatico

Il bonus non sarà automatico ma verrà assegnato previa domanda, fino a esaurimento dei fondi. Inps ed Enti privati procederanno all’erogazione dell’una tantum seguendo l’ordine cronologico delle istanze presentate e accolte, una volta verificato il possesso dei requisiti necessari per esser ammessi al beneficio.
Se uno stesso beneficiario risulta iscritto a una delle gestioni previdenziali dell’Inps e a una Cassa privata, la domanda dovrà essere presentata esclusivamente all’Istituto pubblico.

Bonus 200 euro ad autonomi e partite Iva, i requisiti

Secondo indiscrezioni, il bonus dovrebbe spettare:

  • agli autonomi e ai professionisti (non pensionati) iscritti alle Casse di previdenza;
  • che, nell’anno d’imposta 2021, non abbiano superato l’asticella dei 35.000 euro di reddito;
  • già iscritti agli enti disciplinati dai decreti 509/1994 e 103/1996, alla data del 17 maggio 2022, con partita IVA attiva ed almeno un versamento (anche parziale) per la contribuzione dovuta alla cassa che eroga il bonus, con competenza a decorrere dal 2020.

Dalla soglia dei 35mila euro sono esclusi i trattamenti di fine rapporto, il reddito dell’abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.

Bonus 200 euro, quando arriva: le date per categoria

In attesa della definizione del bonus 200 euro per autonomi e partite Iva, il calendario dei pagamenti dell’indennità da 200 euro per tutte le altre categorie è il seguente.

  • Per i lavoratori dipendenti, il pagamento avverrà nella busta paga di luglio 2022.
  • Per i titolari di uno o più trattamenti pensionistici, di pensione o assegno sociale o di invalidità, nonché di accompagnamento alla pensione, il pagamento avverrà insieme alla rata della pensione di luglio 2022, a carico dell’Inps o di altri enti previdenziali.
  • Per i lavoratori domestici il pagamento dell’indennità avverrà nel mese di luglio 2022 dopo l’elaborazione delle domande pervenute.
  • Per i disoccupati titolati nel mese di giugno delle prestazioni Naspi e Dis-Coll, per i beneficiari di disoccupazione agricola 2021 e per i già beneficiari delle indennità Covid-19, il pagamento avverrà nel mese di ottobre 2022 dopo l’invio delle denunce da parte dei datori di lavoro contenenti la compensazione prevista per il mese di settembre 2022.
  • Per le categorie di lavoratori per cui è prevista la presentazione della domanda, come gli stagionali, il pagamento avverrà successivamente ai pagamenti dei punti precedenti, nel mese di ottobre 2022.
  • Per i nuclei percettori di Reddito di cittadinanza, la somma sarà accreditata sulle carte nel mese di luglio 2022 dopo le opportune verifiche per escludere eventuali sovrapposizioni.