Assicurazione auto, alcuni consigli per risparmiare sul prezzo della polizza

Tanti italiani sono chiamati a far quadrare il bilancio familiare e per questo adottano una serie di accortezze per risparmiare sull'assicurazione auto

Pubblicato: 29 Gennaio 2025 16:08

Pierpaolo Molinengo

Giornalista

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Assicurazione auto, quanto mi costi. Come sappiamo, si tratta di una assicurazione obbligatoria per tutti i veicoli destinati alla circolazione stradale e il suo costo dipende da molti fattori, a partire dalla regione di residenza, passando per la classe di merito e per i chilometri percorsi annualmente. Tra i costi per mantenere un’auto, l’assicurazione gioca un ruolo fondamentale e per questo è importante scoprire come si può risparmiare sulla polizza RCA (responsabilità civile auto).

È una spesa annuale alla quale è impossibile sottrarsi se si possiede un veicolo e a volte potrebbe essere davvero molto alta e rappresentare un problema per la situazione finanziaria di ognuno di noi.

La buona notizia è che a breve arriverà una vera rivoluzione: finalmente potremo pagare solo in base a quanto consumiamo. Intanto, però, possiamo provare a risparmiare. Vediamo di capire meglio come.

Assicurazione auto, come funziona e quanto costa

L’RCA è obbligatoria per poter circolare regolarmente con il proprio mezzo. Diversamente, si rischiano pesanti sanzioni, oltre che il sequestro dell’auto.

Sottoscrivendo un contratto assicurativo si ottiene ampia copertura nel caso in cui un evento accidentale dovesse coinvolgere beni, persone e animali. Il premio assicurativo viene definito dalle varie compagnie in base alle probabilità di provocare incidenti con il mezzo interessato.

L’importo è anche legato alla residenza del conducente, oltre che a diverse variabili, come la classe di merito, il massimale e la presenza di garanzie aggiuntive, come ad esempio la copertura per furto e incendio.

Cambiare assicurazione? Si può…

Sono diversi i consigli da seguire per stipulare un contratto assicurativo conveniente. La prima cosa da fare è cercare di comparare le varie proposte al fine di trovare quella in linea con le specifiche esigenze.

Bisogna infatti considerare che in Italia operano oltre 40 società assicurative che modificano costantemente le tariffe e offrono anche interessanti promozioni. I prezzi variano di continuo, per questo molte volte cambiare assicurazione potrebbe rivelarsi la scelta giusta. Spesso le compagnie online hanno prezzi molto competitivi e si può arrivare a risparmiare anche 300 euro l’anno.

Occhio ai servizi da includere

A volte, quando fai un preventivo per la polizza auto, il prezzo può variare a seconda dei servizi che decidi di inserire. Ad esempio, alcune compagnie includono il supporto con carro attrezzi in caso di problemi, mentre altre lo fanno pagare a parte. Altre ancora, invece, offrono optional come scatola nera e tracciamento Gps.

Se vuoi ottenere un prezzo più basso e risparmiare sull’assicurazione della tua vettura, devi analizzare con cura i servizi proposti. Inserisci nella polizza solo quelli che ti interessano davvero e che reputi possano essere utili. Se noti che ci sono alcuni servizi inutili o poco efficaci, controlla se si possono annullare. In questo modo potrai ottenere una detrazione sul prezzo finale da pagare.

Legge Bersani, cos’è e come può aiutare a risparmiare

La Legge Bersani è un ottimo strumento che puoi utilizzare per risparmiare sull’assicurazione di una seconda auto. Puoi infatti far acquisire a un veicolo appena acquistato direttamente la classe di merito di un’altra auto dello stesso nucleo familiare. Puoi godere di questa legge se il veicolo che devi assicurare ha una classe di merito inferiore a quello già assicurato.

Si può beneficiare della legge Bersani nel caso in cui:

Purtroppo non è possibile trasferire la classe di merito da un’auto a una moto.

Scegliere il pagamento adeguato

I contratti di assicurazione possono avere una durata variabile, ma quelli annuali richiedono un investimento minore, per cui vale la pena valutare l’acquisto di una copertura a lungo termine.

Anche perché il pagamento annuo consente di risparmiare qualche decina di euro rispetto alla rateizzazione trimestrale o semestrale, che comportano quasi sempre degli oneri aggiuntivi. Saldare in modalità frazionata implica un aumento rispetto all’importo di listino.

Compagnie dirette

Negli ultimi anni alle compagnie assicurative tradizionali si sono affiancate quelle dirette. Si tratta di società che non hanno sedi fisiche o agenzie sul territorio nazionale ma operano soltanto online. Le compagnie dirette, inoltre, fanno capo direttamente ai grandi gruppi assicurativi. Questo significa che possono offrire ottime garanzie e una professionalità consolidata nel tempo.

Queste compagnie sono sicure e spesso riescono ad offrire prezzi vantaggiosi per la polizza auto poiché abbattono i costi di gestione di una sede fisica. In alcuni casi potrai anche approfittare di promozioni a tempo limitato volte ad attirare nuovi clienti.

Occorre segnalare inoltre che un contratto assicurativo online offre le stesse garanzie di quello sottoscritto con le modalità tradizionali. A qualcuno potrebbe mancare il confronto diretto con l’agente per chiedere eventuali delucidazioni, ma negli ultimi anni molte società assicurative online offrono un puntuale servizio di assistenza via chat o telefonico, per ottenere ogni utile informazione e trovare il prodotto assicurativo più adatto alle specifiche esigenze.

Trovare opinioni online

Una volta identificati i preventivi che sembrano più convenienti, si consiglia sempre di leggere le opinioni online, ovvero i pareri che altri assicurati hanno pubblicato al fine di aiutare gli utenti in cerca di una buona polizza.

Dare uno sguardo alle testimonianze diventa fondamentale per scoprire il livello di gradimento riscontrato, quindi in definitiva per comprendere quanto un determinato pacchetto assicurativo possa fare o meno al proprio caso. Le recensioni riportano dati preziosi sull’affidabilità delle compagnie, quindi sulla qualità del servizio di assistenza in fase pre e post vendita.

Assicurazione auto elettrica

Anche quando si è scelto un veicolo elettrico è necessario sottoscrivere una Rc Auto. In questo caso non bisogna fare confusione con il bollo, il quale, in molte Regioni, non deve essere pagato. L’assicurazione di un’auto elettrica funziona con le stesse ed identiche modalità di quella prevista per i veicoli con un motore endotermico, alimentato a gasolio, benzina, Gpl o metano.

Soffermandosi ancora un attimo sull’assicurazione auto elettrica, è bene sottolineare che i veicoli in circolazione sono di tre tipi, che vengono classificati a seconda del tipo di alimentazione:

La normativa attualmente in vigore prevede che per tutti i veicoli elettrici sia prevista una Rc Auto, sia quando il mezzo sosta in strada che quando deve circolare. Si possono aggiungere tutte le garanzie accessorie che si preferisce.

Quanto costa un’assicurazione auto in classe 14

Quanto può venire a costare un’assicurazione in classe 14? Generalmente il costo di questo tipo di Rc auto può partire da un minimo di 150,55 euro. È, però, difficile dare una risposta univoca alla domanda: per assicurare l’auto per la prima volta può anche arrivare a spendere fino a 1.200 o 3.000 euro a seconda della città nella quale si sta vivendo.

Infatti, oltre alla classe di merito (la quattordicesima è la più alta), sul prezzo finale incide l’età del guidatore (non è detto che sia un giovane neopatentato) e la città nella quale risiede.

Quanto costa l’assicurazione auto da 150 cv

I Cv – o Cf ossia i cavalli fiscali – incidono sul costo finale di un’assicurazione auto. È una delle voci da prendere in considerazione nel momento in cui si richiede un preventivo.

Come abbiamo anticipato in precedenza, le compagnie di assicurazione, per calibrare il prezzo della polizza, si basano sui dati che vengono riferiti dal titolare – età, esperienza di guida, la località di residenza e quant’altro -. E sulle caratteristiche del messo.

Particolare importanza, in questo contesto, hanno la data di immatricolazione, l’alimentazione, il fatto che sia presente o meno la scatola nera. In questo contesto particolare importanza hanno i cavalli fiscali: più sono alti, maggiore è la cilindrata. E più costosa sarà l’assicurazione auto.

Nel momento in cui si richiede un preventivo è necessario non fare confusione tra i cavalli vapore e i kilowatt sviluppati dal motore della vettura, che sono due dati completamente differenti.

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