Perché il contactless non funziona e possibili soluzioni

Se la tua carta non effettua pagamenti contactless le ragioni potrebbero essere diverse, scopri come risolvere

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Virginia Manca

Content Specialist

Content Specialist esperta in materie economiche-giuridiche, finanziarie e di marketing. Ha due grandi passioni: l'economia e il mondo digitale.

Le carte di credito e i bancomat moderni possiedono tutte le tecnologia contactless, che permette di effettuare pagamenti semplicemente avvicinando la carta al POS. Dunque non è necessario inserire la carta come si è sempre eseguito in passato, e nemmeno il PIN fino alla soglia dei 25 euro. I pagamenti contactless rappresentano le transazioni più frequenti eseguite in Europa e che sono in procinto di aumentare entro la fine del decennio.

Però occorre comprendere come fare se il contactless non funziona, sia eseguendo il pagamento con la carta, che con lo smartphone impiegando la tecnologia NFC. Ecco dunque la spiegazione completa al fine di risolvere questa problematica.

Perché il contactless non funziona

Se durante l’esecuzione di un pagamento il contactless non funziona più, allora si può richiedere all’esercente di effettuare una prova mediante il chip e l’inserimento del PIN. Infatti in base alla direttiva europea sui pagamenti, viene richiesto il PIN quando si eseguono cinque transazioni consecutive contactless, oppure nel caso in cui il totale del singolo giorno supera i 150 euro.

Si tratta di norme poste in essere per evitare l’insorgere di frodi o nella situazione in cui la carta venga smarrita. In particolare però le motivazioni per cui il contactless non funziona possono essere differenti, ecco le principali:

  • la carta è danneggiata, dunque il POS non riconosce il contactless della carta, in questo caso si deve necessariamente richiedere la sostituzione alla propria banca;
  • il POS che si sta utilizzando non supporta i metodi di pagamento effettuati con contactless, di conseguenza è indispensabile inserire la carta e il PIN;
  • si possiede una carta nuova che deve essere attivata, infatti prima di impiegare il contactless per la prima volta è indispensabile inserire il chip e il PIN, permettendo lo svolgimento delle regolari operazioni in seguito;
  • si è raggiunto il limite giornaliero di operazioni, questi limiti sono imposti dalla banca al fine di proteggere la carta da possibili frodi.

Spesso si parla di contactless smagnetizzato, e ci si domanda dunque se questo sia possibile. In realtà ciò che si smagnetizza non è il contactless ma il chip della carta, che permette le normali prestazioni. Infatti il metodo contactless impiega la tecnologia NFC che talvolta può danneggiarsi ma che non fa riferimento al chip.

Come verificare se il contactless funziona?

Se il bancomat contactless non funziona è possibile verificare attraverso l’esecuzione di un’operazione presso un esercente commerciale. Se questa non va a buon fine, allora significa che il contactless non funziona per una delle motivazioni viste in precedenza. Vogliamo precisare che grazie alle tecnologie moderne, è possibile impiegare anche il proprio smartphone per effettuare i pagamenti, proprio grazie al sistema NFC. Questo però deve essere presente sul proprio telefono.

A tal fine è possibile verificare aprendo le impostazioni dello smartphone, digitare nella barra di ricerca NFC, e vedere se l’opzione è attiva o disabilitata. Nel caso in cui non si riesca a trovare la medesima funzione, allora significa che il proprio smartphone non è supportato per eseguire pagamenti contactless.

Cosa vuol dire che è impossibile completare la configurazione per i pagamenti contactless

Come accennato in precedenza, anche con il proprio smartphone si possono effettuare le transazioni di pagamento, grazie alla tecnologia NFC. Spesso Google Pay non funziona correttamente, trasmettendo un messaggio di errore all’utente: “Impossibile completare la configurazione per i pagamenti contactless”. Le motivazioni possono essere le seguenti:

  • si sta utilizzando una versione Android per gli sviluppatori;
  • lo smartphone ha il Bootloader sbloccato;
  • si sono effettuate delle modifiche al software di fabbrica.

Talvolta Android blocca le operazioni con il contactless, poiché percepisce una possibile minaccia alla sicurezza per una delle motivazioni elencate.

Come abilitare i pagamenti contactless

Nel caso in cui si voglia abilitare il pagamento contactless nel il bancomat, è indispensabile eseguire almeno il primo acquisto inserendo la carta e il PIN. In questo modo per i prossimi acquisti si potrà utilizzare il contactless in modo semplice e veloce.

Invece, se si vuole attivare il pagamento contactless sul proprio smartphone, allora bisogna semplicemente attivare la modalità NFC direttamente dal menù a tendina del proprio telefono, e memorizzare in seguito una delle proprie carte di credito o di debito sullo smartphone. In questo modo basterà semplicemente avvicinare il telefono al POS per eseguire i pagamenti con la modalità contactless.