Nuovo bonus estate, aumenti in arrivo: da quando e per chi

Bonus estate, approvato l'emendamento del decreto Lavoro per i lavoratori del turismo: 15% in più per notturni e straordinari festivi

Foto di Emanuela Galbusera

Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

Arriva un nuovo bonus per i lavoratori del turismo. Lo prevede un emendamento al decreto Lavoro approvato dalla commissione Affari sociali del Senato. Si tratta di una detassazione di una quota di straordinari nei giorni festivi e notturni per chi lavora nel settore del turismo da giugno e settembre.

In questo modo si vuole aumentare l’attrattività del settore, fronteggiare il problema della carenza di personale, migliorare le condizioni di lavoro e favorire una maggior stabilità occupazionale, come ha commentato il ministro del Turismo Daniela Santanchè.

Bonus estate, di cosa si tratta

Per il periodo che va dal primo giugno 2023 al 21 settembre 2023, ai lavoratori del comparto turistico, compreso chi è impiegato negli stabilimenti termali, viene riconosciuta “una somma a titolo di trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario”.

Non si tratta di un bonus con importo fisso, ma variabile a seconda delle ore lavorate di notte o come straordinari al di fuori dal normale orario. Il calcolo del 15% viene effettuato su quello specifico monte ore.

La misura è destinata ai lavoratori dipendenti del settore privato che nel 2022 hanno avuto un reddito fino a 40mila euro.

Nel testo dell’emendamento, viene specificato che la misura serve a “garantire la stabilità occupazionale e sopperire alla eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale”. La spesa, secondo i calcoli di chi ha scritto l’emendamento, è valutata in 54,7 milioni per il 2023.

Rafforzare la competitività del settore

“Con il bonus estate per i lavoratori del turismo, che prevede un trattamento integrativo del 15% per la stagione estiva, manteniamo fede alla parola data qualche settimana fa. La direzione giusta per aumentare l’attrattività del settore, fronteggiare il problema della carenza di personale, migliorare le condizioni di lavoro e favorire una maggior stabilità occupazionale” ha commentato così il Ministro del Turismo Daniela Santanchè il bonus estate per i lavoratori del turismo.