Continua la ricerca sugli effetti indesiderati dei vaccini anti Covid. Un nuovo studio ha evidenziato che i preparati contro il coronavirus potrebbero influenzare significativamente il ciclo mestruale, i suoi tempi e le perdite. In precedenza erano stati rilevati dei cambiamenti esclusivamente tra le donne in età fertile, ma le università di Urbana Champaign e la Washington University School of Medicine di St. Louis hanno allargato il campo a oltre 39 mila individui.
Cambiamenti nel ciclo mestruale dopo il vaccino anti Covid
Quasi la metà delle partecipanti che avevano regolarmente le mestruazioni ha dichiarato di avere un flusso più abbondante dopo la somministrazione del vaccino anti Covid. Ma l’analisi ha preso in considerazione anche uomini transgender, persone che usavano contraccettivi ormonali a lungo termine e donne in menopausa. Scoprendo che per le categorie che non avevano più mestruazioni ci sono state perdite insolite dopo la vaccinazione.
I 39 mila pazienti presi in considerazione, con un’età compresa tra i 18 e gli 80 anni, erano stati tutti sottoposti a un ciclo di vaccinazione completo con i preparati di Pfizer e BioNTech, Moderna, Johnson & Johnson e AstraZeneca. Nessuno di loro avrebbe contratto il Covid prima di ricevere il farmaco.
La ricerca, pubblicato su Science Advances, ha mostrato che il 42% dei partecipanti che avevano un ciclo mestruale regolare ha dichiarato di avere flussi abbondanti dopo il vaccino, il 44% non ha sperimentato alcun cambiamento e il 14% solo cambiamenti lievi.
Il 39% delle persone sottoposte a cure ormonali per la riassegnazione del genere, il 71% di quelle che prendono contraccettivi a lungo termine e il 66% di donne in menopausa ha invece dichiarato di aver avuto perdite dopo una o entrambe le iniezioni. Altre hanno riferito di aver avuto ritardi.
Lo studio non ha compreso però un gruppo di controllo, ed è possibile che risultati simili possano emergere anche tra la popolazione non vaccinata. Inoltre è possibile che abbiano risposto al questionario solo persone che hanno effettivamente notato cambiamenti nel ciclo mestruale dopo la vaccinazione.
Perché vengono rilevati cambiamenti dopo il vaccino anti Covid
Katharine Lee, tra le autrici dello studio, ha spiegato che bisogna dare le corrette informazioni alle donne, agli uomini transgender e alle persone non binarie riguardo la possibilità che accadano questi eventi, in modo da far trovare i pazienti preparati.
Il ciclo è suscettibile a variazioni più o meno importanti in base allo stile di vita, e le mestruazioni stesse variano in base a molti fattori. Cambiano la durata e il flusso, ad esempio, in base allo stress, alle malattie, alla perdita o all’aumento di peso, alla dieta e all’esercizio fisico.
È noto in letteratura che l’endometrio, la mucosa che ricopre la cavità interna dell’utero e che si rigenera all’inizio di ogni ciclo mestruale, è influenzato dal sistema immunitario. Che a sua volta è stimolato dalle vaccinazioni. È possibile che chi ha lamentato flussi più abbondanti o cambiamenti del ciclo mestruale sia semplicemente più sensibile a variazioni ormonali o immunitarie.
A ogni modo i cambiamenti riferiti dai pazienti sono stati solo temporanei, e le mestruazioni e il ciclo stesso sono tornati alla normalità il mese dopo la vaccinazione. Il fenomeno necessita di ulteriori approfondimenti, e tutte le pazienti e i pazienti che sperimentano sintomi e condizioni inusuali dopo la vaccinazione anti Covid, come sempre, sono invitati a contattare il proprio medico di fiducia.
Nel mentre in Italia sono cambiate le regole per la quarta dose: qui le indicazioni su chi deve farla e quando. Riguardo gli effetti collaterali del vaccino anti Covid, ci sono novità che riguardano la trombocitemia, qua, e la fibrosi polmonare, qua.