IT-Wallet, la patente digitale arriva sullo smartphone: cosa cambia e come funziona

Gli automobilisti potranno mostrarla ai controlli in pochi semplici click: da giugno 2024 via al Portafoglio digitale

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Riccardo Castrichini

Giornalista

Nato a Latina nel 1991, è laureato in Economia e Marketing e ha un Master in Radio, Tv e Web Content. Ha collaborato con molte redazioni e radio.

Tra annunci, poi smentiti, e lanci ritardati, l’era dell’IT Wallet potrebbe presto diventare realtà. Il Portafoglio digitale, almeno in una fase iniziale, conterrà la patente di guida, la tessera sanitaria e altri certificati già presenti all’interno dell’app IO, con i cittadini che potranno iniziare a utilizzarlo a partire da giugno 2024.

Chi si mette alla guida, dunque, potrà consultare il proprio certificato di guida con pochi semplici clic sul proprio smartphone, evitando d’incorrere in sanzioni qualora dovesse dimenticare il documento cartaceo a casa. Sempre attraverso il Portafoglio digitale, inoltre, i cittadini potranno conoscere molto velocemente il saldo dei punti della patente, così come la lista di tutte le infrazioni che sono state commesse in passato.

IT Wallet, il Portafoglio digitale a portata di clic

L’avvento dell’IT Wallet è in linea con le politiche di digitalizzazione promosse dal ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale in accordo con quanto previsto dal Pnrr, con il lancio che era stato inizialmente previsto nel 2023, salvo poi essere rimandato a giugno 2024.

Entrando più nel dettaglio, il provvedimento generale che regola l’implementazione dell’IT Wallet è arrivato in Consiglio dei ministri lo scorso 31 gennaio e, sulla base dei principi del regolamento europeo eIDAS, dovrebbe entrare in vigore entro la prossima estate.

Si tratta di un percorso a step che porterà l’Italia e i suoi cittadini, entro il 2025, a poter contare su una più vasta gamma di documenti in digitale, dal certificato di nascita alla tessera elettorale, nel quadro del nuovo European Digital Identity Wallet.

Patente digitale, cosa cambia con l’IT Wallet

La nuova patente digitale sarà valida in tutta Europa e, come accennato, consentirà ai cittadini di accedere a una vasta gamma di informazioni sul loro profilo stradale direttamente dallo smartphone.

Più nel dettaglio gli automobilisti potranno conoscere il saldo dei punti e la lista delle infrazioni commesse, così come potranno contare sulla possibilità di avere sempre l’opportunità di mostrare il documento di guida in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.

L’iniziativa della patente digitale, dunque, mira a conformare gli automobilisti a livello europeo all’interno di un più ampio pacchetto per la sicurezza stradale proposto dalla Commissione UE nel marzo 2023. Oltre alla patente digitale, nel Portafoglio digitale ci sarà anche la tessera sanitaria, il certificato di invalidità e altri documenti da avere sempre a disposizione.

Come funziona la patente digitale

Dal momento della sua istituzione, i cittadini potranno accedere alla propria patente digitale utilizzando con il proprio smartphone l’app pubblica IO. È qui, infatti, che verrà conservato l’IT Wallet, al cui interno i documenti sono facilmente consultabili dai cittadini e dalle forze dell’ordine che, nello specifico, dovranno soltanto scansionare un QR code dal telefono del guidatore per ottenere tutti i dati relativi alla sua licenza di guida.

Il meccanismo della patente digitale, dunque, sarà molto simile a quello che è stato a lungo adottato con il Green pass. I vantaggi di quanto detto, oltre che al momento dei controlli da parte delle autorità, si estendo ben oltre, arrivando a una maggiore semplificazione nel rinnovo del titolo di guida, così come a un suo riconoscimento in tutti i Paesi dell’Unione europea.