Perché Sarah Palin non sopporta David Letterman: quella battuta mai perdonata

Ancora oggi resiste la profonda crepa nel rapporto, ormai inesistente, tra Sarah Palin e David Letterman. La battuta in diretta del comico gli è costata caro

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

È bastata una singola battuta su Sarah Palin a far rischiare il licenziamento a David Letterman, al tempo in cui conduceva il suo celebre late night show. Il rapporto tra i due non è mai stato ricucito e questo scontro a distanza è rimasto nella storia della televisione americana degli anni Duemila.

La battuta di David Letterman

Per comprendere la battuta di David Letterman occorre fare un salto indietro tra il 2008 e il 2009, così da comprendere il contesto. Senza questo, infatti, le parole del conduttore avrebbero decisamente poco senso. Nel 2008 la presidenza di George W. Bush era a un passo dalla sua naturale conclusione. I Repubblicani volevano una continuità alla Casa Bianca con John McCain, che scelse come vice presidente Sarah Palin. Entrambi persero la loro corsa contro Barack Obama, risultato vincitore nell’estate del 2009.

Una campagna elettorale davvero infuocata per la Palin, al centro di numerose battute. Ogni aspetto della sua vita è stato analizzato nel dettaglio, fino a scoprire che sua figlia Bristol era incinta a soli 17 anni. Il suo nome è apparso su numerosi giornali, mescolando politica e gossip.

Al tempo stesso in quella fase si faceva un gran parlare di Alex Rodriguez, ex star dei New York Yankees, il cui nome appariva spesso sui tabloid. Di lui si è detto un po’ di tutto, anche che avesse frequentato Madonna prima della sua rottura con il marito Guy Ritchie.

Ciò che David Letterman ha fatto è stato sfruttare la fama da Don Giovanni di Rodriguez e il morboso interesse per la gravidanza (al tempo da poco conclusa, ndr) della figlia di Sarah Palin per confezionare una breve battuta pungente. In breve, nel 2009 il celebre comico e conduttore parlò di un inventato momento di grande imbarazzo durante durante la gara degli Yankees cui la quasi vice presidente Palin aveva preso parte. Sua figlia era infatti rimasta incinta di Rodriguez.

Nessun riferimento al nome, anche se per Letterman era chiaro il riferimento a Bristol. Allo stadio, però, c’era l’altra figlia, Willow, al tempo di appena 14-15 ani. Il risultato mediatico è stato devastante e in moltissimi hanno “chiesto la testa” di Letterman.

La furia di Sarah Palin e le scuse

La reazione di Sarah Palin fu immediata e durissima: “L’incitamento alle risate sulla base di commenti sessuali fatti da un uomo di 62 anni ai danni di una 14enne è disgustoso”. Furia di madre e politica, in un misto devastante che ha sottolineato la linea superata dal comico, facendone un esempio per condannare in toto un certo tipo di televisione.

“La sessualizzazione delle ragazze e donne nei media ha raggiunto un punto ancora più basso al giorno d’oggi. Ha un effetto negativo generale su come vengono percepite dagli altri e come loro guardano a se stesse”.

La doppia spiegazione di Letterman non ha aiutato a tirarlo fuori dalla tempesta, dalla quale è poi uscito con il suo contratto di lavoro ancora stretto tra le mani. Ha sottolineato come non esista alcuna battuta su una 14enne, dal momento che il riferimento era a sua sorella Bristol, maggiorenne e già madre. Per quanto riguarda Rodriguez, era certo fosse ancora fuori per infortunio e non in campo. Ciò avrebbe reso la battuta totalmente fuori dal contesto reale, dunque priva di potenziali riferimenti concreti (Rodriguez giocò invece quel giorno, ndr).

Neanche le sue scuse in diretta hanno calmato le acque, con Sarah Palin che ha pubblicamente rifiutato il suo invito a prendere parte al late night show. Una faida che potenzialmente prosegue ancora oggi.