Il Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese è ora disponibile anche per la copertura parziale dei progetti finanziati tramite crowdfunding. Per chi non lo conoscesse il Fondo di Garanzia è uno strumento istituito dal Ministero per lo Sviluppo Economico italiano con il supporto dell’Unione Europea e ha l’obiettivo di sostenere l’accesso al credito da parte delle PMI italiane.
Fino ad oggi il Fondo ha permesso i finanziamenti a diverse tipologie di progetti e in diversi settori per le piccole e medie imprese nostrane, ora però si è deciso di allargare il campo dei possibili investimenti aprendo alle società che operano con il crowdfunding oppure a quelle che lavorano grazie ai soldi raccolti con piattaforme di lending, come Lendix. In questi progetti la garanzia del Fondo di Garanzia interviene per un importo compreso tra il 40% e l’80% del capitale restante dovuto dall’impresa. La percentuale dipenderà dalla dimensione della PMI e dall’importo complessivo dell’operazione di finanziamento.
Cosa sono le piattaforme di lending
Quando parliamo di lending crowdfunding, o più semplicemente di social lending, ci riferiamo a un sistema di finanziamento in cui gli investitori possono prestare determinate somme tramite il web, sia a singoli attori che alle imprese. Cosa ci guadagnano gli investitori? Un interesse a progetto concluso e il ritorno del capitale investito. La Banca d’Italia dal 2016 ha regolato questo determinato tipo di investimenti e lo definisce in questo modo: il social lending è uno strumento attraverso il quale una pluralità di soggetti può richiedere a una pluralità di potenziali finanziatori, tramite piattaforme online, fondi rimborsabili per uso personale o per finanziare un progetto. Nel 2017 il flusso di denaro generato dal lending online è stato di 56,6 milioni di euro nel mercato italiano.
Come interviene il Fondo di Garanzia con il social lendix
A questo punto le PMI attive nel campo del crowdfunding si staranno chiedendo come avviene la copertura dei finanziamenti del Fondo tramite piattaforme come Lendix. Semplice, nell’eventualità di default del progetto finanziato, Lendix potrà richiedere l’attivazione della garanzia pubblica. Di conseguenza, riducendo il profilo di rischio del finanziamento, la Garanzia permetterà alle PMI che si rivolgono a Lendix di ottenere condizioni di finanziamento più favorevoli. Le somme recuperate verranno ripartite egualmente tra tutti i prestatori privati e gli investitori istituzionali che hanno partecipato al finanziamento in misura proporzionale agli importi investiti.
Riserva speciale per il Mezzogiorno
Attivata la Riserva speciale Programma Nazionale “Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027. La Riserva Speciale per il Mezzogiorno è operativa dal 14 giugno 2024, con una dotazione iniziale di 500 milioni di euro. L’obiettivo è quello di rafforzare gli interventi di garanzia del Fondo in favore di Pmi, professionisti e piccole imprese a media capitalizzazione.
Scendendo nel dettaglio, si va a integrare le misure ordinarie di copertura del Fondo. Si procede così a finanziare le operazioni di garanzia diretta, fino a un massimo dell’80%. Quelle di riassicurazione-controgaranzia, invece, fino al 90%. Prevista inoltre una copertura, con quota non superiore all’80%, della tranche junior. Il limite massimo è il 10% dell’ammontare del portafoglio di finanziamenti. Una soglia massima che aumenta fino al 12% in caso di portafoglio legato a finanziamenti concessi per la realizzazione di progetti di sviluppo, innovasione e ricerca.