Stando all’Osservatorio Pensioni Inps, il 70% dei pensionati percepisce meno di mille euro al mese, una somma piuttosto ridotta considerando il costo della vita e i recenti rincari. In questo contesto, ogni forma di supporto dedicata a questa fascia di età contribuisce a rendere più sostenibile la quotidianità dei pensionati. L’Inps ha messo a disposizione diversi bonus per quegli anziani che fanno fatica ad arrivare a fine mese con la loro pensione. Ecco quali sono.
Assegno di inclusione, di cosa si tratta
L’Assegno di Inclusione è un sostegno economico rivolto alle famiglie con Isee basso, comprendenti disabili, minori o over 60. Introdotto in sostituzione del Reddito di Cittadinanza, può essere richiesto dai nuclei familiari con almeno un componente over 60 e un reddito inferiore a 6mila euro. Se tutti i membri hanno almeno 67 anni, il limite di reddito sale a 7.560 euro. L’importo dell’Assegno di Inclusione non può essere comunque inferiore a 480 euro annui. I requisiti principali sono:
- presenza nel nucleo di disabili, minori o over 60;
- cittadinanza Ue, permesso di soggiorno Ue di lungo periodo o status di protezione internazionale;
- residenza in Italia da almeno cinque anni, di cui gli ultimi due continuativi;
- assenza di condanne definitive negli ultimi dieci anni;
- nessuna dimissione volontaria dal lavoro nei 12 mesi precedenti, salvo giusta causa.
Per presentare la domanda è possibile accedere al sito Inps con Spid, Cie o Cns, oppure rivolgersi a un patronato o a un Caf.
Bonus da 500 euro con l’Assegno Sociale
Poi c’è l’Assegno Sociale, un sostegno economico destinato a persone di almeno 67 anni in condizioni di difficoltà economica, con un importo di circa 500 euro al mese per 13 mensilità. Anche in questo caso ci sono dei requisiti da seguire:
- Età minima di 67 anni;
- Situazione di disagio economico;
- Cittadinanza italiana o status equiparato (Ue, permesso di soggiorno Ue di lungo periodo, rifugiato politico o protezione sussidiaria);
- Residenza effettiva e continuativa in Italia da almeno dieci anni.
Questa misura è pensata per garantire un minimo di sicurezza economica agli over 60 in difficoltà. La domanda può essere presentata online sul sito Inps o tramite un Caf.
Carta Acquisti, aiuti per i pensionati
La Carta Acquisti è un’agevolazione statale riservata ai pensionati con più di 65 anni. Dal 1° gennaio, gli importi di reddito e Isee necessari per richiederla sono stati aggiornati in base alle variazioni Istat. Questo strumento consente di ricevere dall’Inps un contributo di 80 euro ogni bimestre.
Possono richiederla i cittadini italiani, i cittadini comunitari e gli extracomunitari in possesso di un regolare permesso di soggiorno, a condizione che il loro Isee non superi i 7.640,18 euro. La domanda può essere presentata online compilando l’apposito modulo, oppure direttamente presso gli uffici dell’Inps o gli Uffici Postali. Dopo le verifiche necessarie, l’Inps invierà la carta al beneficiario, che potrà utilizzarla per l’acquisto di generi alimentari o per usufruire di sconti nei negozi e nelle farmacie convenzionate.