Comprare casa al mare in Emilia-Romagna, quanto costa e dove conviene

Riccione e Cervia guidano il mercato delle case al mare in Emilia-Romagna, con valori immobiliari tra i più alti della costa adriatica

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Claudio Cafarelli

Giornalista e content manager

Giornalista pubblicista laureato in economia, appassionato di SEO e ricerca di trend, content manager per agenzie italiane e straniere

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Acquistare una casa al mare in Emilia-Romagna rappresenta una scelta che unisce il desiderio di una residenza estiva in una delle coste più frequentate d’Italia con un investimento immobiliare dal valore significativo. Secondo un report pubblicato da idealista/data, che analizza i prezzi medi richiesti al metro quadro per le seconde case nelle località balneari più note del Paese, alcune città romagnole si distinguono per i valori di mercato.

Riccione, la località più costosa della regione

Riccione, in provincia di Rimini, è la località balneare più cara dell’Emilia-Romagna per l’acquisto di una seconda casa. Il prezzo medio richiesto per un immobile in questa zona si attesta a 4.283 euro al metro quadro. La città è da sempre considerata una meta turistica di riferimento, grazie alla vivace vita notturna, alla qualità dei servizi e alle sue spiagge attrezzate. Questi elementi, uniti alla forte domanda di immobili sia per uso personale sia per investimento a fini turistici, contribuiscono al mantenimento di prezzi elevati.

Al secondo posto in Emilia-Romagna si trova Cervia, in provincia di Ravenna, dove il prezzo medio al metro quadro è di 3.894 euro. Questa località combina l’attrattiva della costa romagnola con aree naturalistiche di pregio, come le saline, e un’offerta turistica orientata sia alle famiglie sia agli sportivi.

Il confronto a livello nazionale

Pur non raggiungendo i picchi delle località più esclusive d’Italia, come Capri o Forte dei Marmi, Riccione e Cervia rientrano tra le mete dove il prezzo medio supera la soglia dei 3.500 euro/mq, considerata indicativa di un mercato immobiliare di fascia medio-alta. Questo posizionamento è legato non solo all’attrattività turistica, ma anche alla qualità complessiva dell’offerta abitativa e alla possibilità di utilizzo durante tutto l’anno, non solo in estate.

Se confrontiamo i valori dell’Emilia-Romagna con quelli delle altre regioni italiane, emerge una competitività interessante. In regioni come la Campania o la Toscana, alcune località superano abbondantemente i 5.000 euro/mq, mentre in Emilia-Romagna i prezzi restano leggermente più accessibili pur mantenendo standard elevati. Questo può attrarre una fascia di acquirenti alla ricerca di un compromesso tra qualità della vita, servizi e investimento economico.

Inoltre, la presenza di infrastrutture turistiche di alto livello, unita a un’ampia offerta di eventi culturali e sportivi, garantisce a queste località un flusso costante di visitatori, con benefici anche per chi decide di affittare la propria seconda casa nei periodi di non utilizzo.

Provincia Comune Prezzo medio (€/mq)
Rimini Riccione 4.283 €/mq
Ravenna Cervia 3.894 €/mq

Un mercato stabile con potenziale di crescita

Il mercato immobiliare costiero dell’Emilia-Romagna si conferma solido, con una domanda sostenuta sia a livello nazionale che internazionale. L’offerta limitata nelle zone più centrali e vicine al mare, unita alla possibilità di utilizzo in tutte le stagioni, lascia intravedere margini di rivalutazione nel medio-lungo periodo. In particolare, località come Riccione e Cervia continuano a rappresentare un punto di riferimento per chi cerca una residenza estiva di qualità, capace di coniugare comfort, servizi e una posizione strategica lungo la riviera adriatica.