Quando e come programmare le vacanze 2025? Il primo passo è attendere le stime dei viaggi più convenienti dell’anno. Skyscanner non ha fatto attendere troppo i futuri viaggiatori e ha pubblicato una classifica delle mete più economiche verso cui volare. Si tratta di luoghi notoriamente costosi, come il Giappone, l’Australia e il Canada, ma che nell’ultimo anno hanno registrato il maggiore calo dei prezzi delle tariffe aeree partendo proprio dall’Italia.
Da qui la classifica che apre a un nuovo turismo, non per forza diretto verso le capitali. Infatti, basta atterrare nell’aeroporto di una grande città, dalla quale spostarsi verso la capitale, per risparmiare una bella cifra. È il caso, per esempio, del Giappone, la cui tratta più conveniente è quella Italia-Nagoya, la quarta città più grande del Paese. Con un volo interno o un viaggio di due ore sul famoso Shinkansen, si raggiunge la capitale giapponese.
Il discorso si ripete per molte delle mete più economiche verso le quali volare, entrate nella classifica, ma ci sono anche diverse capitali. Scopriamo quali.
Le città più economiche verso cui volare: la classifica
L’impegno al risparmio è quotidiano e non si lascia neanche durante la pianificazione delle vacanze. Risparmiare, e poter viaggiare in mete lontane e gettonate, è un bel colpo. La classifica stilata da Skyscanner, comparatore di voli, hotel e auto a noleggio, conferma che è possibile visitare destinazioni come Cina, Nuova Zelanda e Canada risparmiando sul volo.
Nell’ultimo anno, infatti, queste destinazioni, insieme alle altre in classifica, hanno registrato il maggiore calo dei prezzi delle tariffe aeree partendo dall’Italia. Il calcolo è stato effettuato sulla base del prezzo di un biglietto “Economy” andata/ritorno e mettendolo in confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente.
Emergono così i viaggi più convenienti del 2025:
- Nagoya (Giappone) -31%;
- Budapest (Ungheria) -28%;
- Oakland (Nuova Zelanda) -24%;
- Göteborg (Svezia) -23%;
- Pechino (Cina) -21%;
- Brisbane (Australia) -19%;
- Biarritz (Francia) -19%;
- Marrakech (Marocco) -18%;
- Vancouver (Canada) -17%;
- Berlino (Germania) -16%.
Il calo dei prezzi di alcune tratte aeree ha reso mete solitamente poco accessibili facilmente raggiungibili da molti turisti. Ad abbassare i costi sono stati una serie di fattori, tra cui le nuove rotte in partenza dall’Italia. L’esempio perfetto è quello del Giappone, verso cui ora esiste un collegamento diretto con Tokyo.
Viaggiare spendendo poco: il primo passo è il volo
Quando si sceglie una meta verso cui volare, è bene tenere in considerazione che il viaggio sarà una delle spese più consistenti da sostenere ancor prima della vacanza stessa. Infatti, il volo pesa fino al 62% sul budget della vacanza e grazie al risparmio delle rotte sopra indicate, parte del costo può essere accantonato per esperienze nei luoghi scelti o per migliorare la selezione dell’alloggio.
Si può pensare anche di aggiungere un’assicurazione sanitaria, sempre consigliata in alcune destinazioni più “esotiche”, o aggiungere un bagaglio extra per portare quanti più souvenir possibili a casa, un’indicazione consigliata, per esempio, per mete come Cina e Giappone.
Dopo il costo del volo, che pesa il 62%, il secondo costo più alto è quello dell’hotel (58%), mentre il costo di cibo e bevande è intorno al 26% del budget, ma questo dipende anche dalla lunghezza del soggiorno.