Pharrell Williams è il nuovo direttore creativo del menswear di Vuitton

Il musicista e produttore americano è il secondo designer nero a ricoprire una posizione nella maison francese dopo Virgil Abloh.

Foto di Andrea Bertolucci

Andrea Bertolucci

Giornalista esperto di Lifestyle

Classe 1990, Andrea Bertolucci è un giornalista e autore specializzato in cultura giovanile, lifestyle, società ed economia dell’intrattenimento. La sua attività professionale lo ha avvicinato negli anni ad alcune tra le principali redazioni televisive e web nazionali. Andrea è considerato uno dei maggiori esperti di cultura Trap nel nostro Paese.

Rapper, produttore, stilista e adesso anche direttore creativo: Pharrell Williams si conferma come una delle figure maschili più poliedriche al mondo. L’artista è stato infatti appena nominato ufficialmente nuovo direttore creativo della linea di abbigliamento maschile di Louis Vuitton. Pharrell sarà il primo responsabile permanente dell’abbigliamento maschile del marchio dopo la scomparsa di Virgil Abloh nel 2021, sebbene il titolo di Pharrell come “direttore creativo” differisca leggermente da quello di “direttore artistico”, che deteneva invece Abloh.

Assumere le redini di uno dei più grandi marchi di moda del mondo è senza dubbio un grande riconoscimento, ma allo stesso tempo un’enorme responsabilità, specialmente dopo che la stessa posizione è stata occupata dal genio creativo di Virgil Abloh. Inoltre, il marchio Vuitton funge da traino per l’intero gruppo LVMH, che soltanto nel 2022 ha registrato ricavi per 21,4 miliardi di dollari, superando per la prima volta nella storia i 20 miliardi di dollari di entrate in un solo anno.

La decisione di nominare Pharrell è stata accolta con molti elogi, ma anche con qualche critica, sia da parte degli addetti ai lavori che del pubblico. In molti sono ovviamente entusiasti che l’artista americano abbia un’impostazione simile a quella di Virgil in termini di direzione artistica. Altri sono rimasti delusi dal fatto che un cantante e produttore musicale sia stato preferito ad altri designer più affermati, come Martin Rose, Samuel Ross o J.W. Anderson.

Eppure, Pharrell non è certo nuovo per l’industria della moda: nel 2003, Pharrell ha fondato l’etichetta Billionaire Boys Club insieme a Nigo, che è attualmente il direttore artistico di Kenzo . Pharrel ha anche già collaborato con Vuitton nel 2004 e nel 2008, e più recentemente ha lavorato con brand del calibro di Chanel e Moncler.