Quanto guadagna un influencer in Italia nel 2023: i trend del mercato

L'evoluzione degli introiti degli influencer sui social media italiani: da Instagram a Tiktok, analisi dei compensi e delle piattaforme più redditizie

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Alessandro Mariani

Giornalista green

Nato a Spoleto, dopo una laurea in Storia e una parentesi in Germania, si è stabilito a Milano. Ha avuto esperienze in radio e in TV locali e Nazionali. Racconta la società, con un focus sulle tematiche ambientali.

Il mondo degli influencer sta attraversando un periodo di evoluzione e adattamento alle dinamiche dei diversi social media. In questo contesto, DeRev, una società di strategia e comunicazione digitale, ha condotto una ricerca per aggiornare il listino dei compensi degli influencer nel mercato italiano. I risultati evidenziano alcune tendenze interessanti riguardo alle piattaforme più redditizie e ai settori più performanti.

Instagram, Fb e TikTok: dove guadagnano di più gli influencer

Facebook continua a registrare una caduta dei compensi degli influencer, con un calo del 13,6% rispetto all’anno precedente. Al contrario, Instagram si afferma come la piattaforma di riferimento per gli influencer, registrando un aumento degli introiti dell’8,6%. YouTube, nonostante continui a pagare più di qualsiasi altro social media, ha visto una stabilizzazione dei guadagni dei creator. TikTok, sebbene mostri un andamento negativo dei compensi, ha sperimentato una razionalizzazione dei pagamenti: i piccoli creator hanno registrato una diminuzione dei compensi, mentre quelli con un numero maggiore di follower hanno visto un aumento delle remunerazioni.

Su Facebook dunque, i compensi degli influencer sono diminuiti e servono più follower per ricevere un compenso adeguato. Su Instagram, invece, si è registrato un aumento dei compensi, soprattutto per i creator con un numero maggiore di follower. TikTok ha visto una diminuzione dei compensi per i piccoli creator, ma un aumento per quelli con un numero maggiore di follower. Su YouTube, i compensi restano elevati, ma si è registrata una stabilizzazione delle tariffe.

I compensi degli influencer, tra follower ed Engagement

I guadagni degli influencer variano in base al numero di follower e all’Engagement Rate. DeRev ha stilato un tariffario che riflette la crescita del mercato dell’influencer marketing. Nel 2022, il mercato ha raggiunto i 308 milioni di euro in Italia, registrando un aumento del 10% rispetto all’anno precedente. Le stime per il 2023 prevedono un ulteriore aumento del 13%, arrivando a un giro d’affari di 348 milioni di euro.

I compensi medi degli influencer dipendono dalla complessità dei contenuti richiesti, dall’autorevolezza del creator e dal settore in cui opera. Ad esempio, un influencer su YouTube può guadagnare fino a 80.000 euro per un singolo contenuto, mentre su Instagram e TikTok è possibile essere pagati anche con un numero inferiore di follower. I guadagni non si limitano ai post, ma possono spaziare dai regali ai viaggi e alle cene offerti in cambio di visibilità. Emblematico il caso dell’albergatore romano, che ha rifiutato di offrire ospitalità a una creator in cambio di visibilità.

Moda e beauty i settori più performanti per gli influencer

Il settore della moda e della bellezza continua a essere il leader del mercato dell’influencer marketing, passando da un aumento del 15% nel 2022 al 25% nel 2023, come testimonia il raddoppio dei ricavi di Chiara Ferragni.  Tuttavia, anche altri settori, come il gaming e i viaggi, stanno sfruttando sempre più l’influencer marketing per promuovere i propri prodotti e servizi. Inoltre, si nota una crescita significativa del settore dello sport, mentre il settore della salute e del fitness ha subito una contrazione.

Il mercato e le tendenze dell’influencer marketing in Italia stanno  quindi attraversando un periodo di cambiamento e adattamento dovuto alle diverse dinamiche dei social media.