Quali sono le prove del concorso straordinario

Scopri quando e dove si svolgerà il concorso straordinario per docenti e quali prove sono previste

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Claudio Garau

Editor esperto in materie giuridiche

Laureato in Giurisprudenza, con esperienza legale, ora redattore web per giornali online. Ha una passione per la scrittura e la tecnologia, con un focus particolare sull'informazione giuridica.

Pubblicato: 7 Dicembre 2021 11:21Aggiornato: 16 Aprile 2024 23:34

Il concorso straordinario, indetto per stabilizzare quei docenti che nonostante abbiano già lavorato in classe sono ancora precari, prevede diverse prove. Conoscerle può essere utile per sapere che cosa studiare, in modo da potersi preparare al meglio e aumentare le chance di passare la selezione.

Vediamo allora di seguito quali sono le prove del concorso straordinario.

Concorso straordinario abilitante: quando le prove

Parliamo innanzitutto di quando sono previste le prove del concorso straordinario abilitante. Saperlo con esattezza permette infatti di gestire meglio il tempo a disposizione per la preparazione alle prove. Ebbene, è opportuno ricordare che la procedura straordinaria per esami, finalizzata all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento sulle classi di concorso della scuola secondaria di primo e di secondo grado – e bandita dal Decreto Dipartimentale n. 497 del 21 aprile 2020 – era rimasta bloccata senza una data.

Ora, in base a quanto previsto dal Decreto Sostegni bis, sembra che il bando uscirà entro il 31 dicembre 2021, data nella quale è previsto lo svolgimento di una prova disciplinare.

Il concorso straordinario è rivolto a tutti i docenti che hanno già svolto almeno tre anni di servizio. Per partecipare alle prove del concorso straordinario per i posti comuni, occorrono anche i seguenti requisiti:

  • aver maturato, negli ultimi otto anni, almeno tre anni di servizio all’insegnamento nelle scuole statali;
  • aver conseguito un titolo di studio idoneo all’accesso all’insegnamento;
  • aver maturato almeno un anno di servizio sulla classe del concorso.

Mentre, per accedere al concorso straordinario per i posti di sostegno, occorre:

  • possedere un titolo di specializzazione;
  • aver sempre maturato, negli ultimi otto anni, almeno tre anni di servizio in una scuola statale, di cui almeno uno come insegnante di sostegno.

In linea generale, il concorso straordinario per la scuola secondaria consiste in una misura ideata a stabilizzare i docenti precari che, negli anni passati, hanno maturato esperienza in classe. Ecco perché, come appena visto, i requisiti richiesti per poter partecipare sono (anche) correlati all’anzianità di servizio.

Prova computer based concorso straordinario

Vediamo ora in cosa consiste la prova computer based del concorso straordinario scuola. Con il Decreto Dipartimentale n.783 del 8 luglio 2020 sono state apportate delle modifiche che hanno cambiato radicalmente il volto della prova. La prova scritta sarà una prova computer based, ovvero svolta al PC, e distinta per classe di concorso e tipologia di posto.

Questa prova avrà una durata di 150 minuti e potrà considerarsi superata con il punteggio minimo di 7/10 o equivalente. Il mancato superamento della prova comporta l’esclusione dal concorso. La prova scritta si baserà sugli argomenti presenti nell’apposito programma concorsuale. Queste sono le informazioni essenziali in merito a questo concorso straordinario scuola, che rappresenta sicuramente un’opportunità di ottenere finalmente un impiego fisso e l’agognata stabilizzazione.

Sulla base dei titoli e dei punteggi ottenuti nel corso della selezione, saranno quindi predisposte le graduatorie di merito regionali, in base alle quali saranno effettuate le assunzioni degli insegnanti che hanno superato le prove previste.

I posti a concorso potrebbero essere oltre 14.000, visto che, come ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi (scopri la sua proposta relativa al ritorno del latino nelle scuole medie) in una recente intervista, ci sono 60.000 posti che devono essere coperti mediante i concorsi per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Dunque una massiccia esigenza di turnover (sempre più sentita nel pubblico impiego), che servirà a dotare il sistema scolastico italiano di forze giovani e fresche.

Prova scritta concorso straordinario

La prova scritta del concorso straordinario cambia in base al posto. Per i posti comuni, infatti, questa prova si articola in 6 quesiti a risposta aperta finalizzati alla valutazione delle conoscenze e delle competenze disciplinari e didattico-metodologiche, oltre che della capacità di comprensione del testo in lingua inglese.

La prova scritta per i posti di sostegno, invece, sarà composta sempre da 6 quesiti a risposta aperta ed è finalizzata all’accertamento delle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità, nonché a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, oltre che la capacità di comprensione del testo in lingua inglese.

La prova scritta per le classi di concorso di lingua inglese, invece, viene svolta interamente in inglese ed è composta da 6 quesiti a risposta aperta rivolti alla valutazione delle relative conoscenze e competenze disciplinari e didattico-metodologiche.

Come è noto sono vari i motivi che portano coloro che bandiscono un concorso, a preferire le prove scritte con risposta aperta. Esse infatti permettono al singolo candidato di esporre dettagliatamente le proprie conoscenze e capacità argomentative, focalizzando la valutazione sulla padronanza dimostrata nei temi di cui ai quesiti, e potendosi così meglio differenziare gli scritti dei vari partecipanti al concorso.

Concorso straordinario ruolo: dove si svolgeranno le prove

Infine, non ci resta che vedere dove si svolgeranno le prove del concorso straordinario di ruolo. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, sarà comunicato dagli USR responsabili della procedura almeno 15 giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi Albi e siti internet. Si tratta, ovviamente, di una regola comune alla generalità dei concorsi, che permette ai singoli partecipanti di potersi organizzare al meglio e programmare lo spostamento alla sede della selezione.

Vi è infine un’altra regola fondamentale da non dimenticare. Coloro che vogliono partecipare alle prove del concorso straordinario scuola, devono ricordarsi che l’avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e la mancata presentazione nel giorno, luogo e ora stabiliti comporta l’esclusione dalla procedura, anche nel caso in cui essa avvenga per motivi di forza maggiore o fortuiti. Di ciò comunque si può leggere nel dettaglio nel bando di concorso.