Il gruppo Iren assumerà 2.400 persone: tra i profili più richiesti gli specialisti ambientali

Iren assumerà 2.400 persone entro il 2030, con focus sui "Green Jobs" nel Piano Industriale 2024-2030, investendo 8,2 miliardi di euro per la sostenibilità

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Francesca Secci

Giornalista

Giornalista pubblicista con esperienza in redazioni rilevanti, è specializzata in economia, finanza e geopolitica.

Il Gruppo Iren ha reso noto un piano di assunzioni massicce che prevede l’inserimento di ben 2.400 persone entro il 2030. Questo ambizioso piano di recruiting è una componente chiave del Piano Industriale 2024 – 2030, da pochi giorni aggiornato e presentato dalla società.

Opportunità per tutti i profili, ricercatissimi i lavori “green”

Il ventaglio delle opportunità è vasto e variegato. Il Gruppo Iren è alla ricerca di tecnici specializzati e operatori generici, progettisti di impianti, manutentori elettrici, meccanici ed elettromeccanici, data scientist, figure commerciali e addetti al back e front office. In un contesto sempre più orientato alla sostenibilità, grande attenzione sarà rivolta ai “Green Jobs”: ESG manager, specialisti in ambiente, salute e sicurezza, energy manager e informatici ambientali troveranno terreno fertile per le loro competenze.

Non a caso, il cuore pulsante del Piano Industriale è proprio la sostenibilità. Iren si impegna a potenziare il proprio personale per sostenere progetti innovativi che puntano alla decarbonizzazione e alla protezione delle risorse energetiche. Con un investimento previsto di 8,2 miliardi di euro, la società mira a migliorare la qualità dei servizi offerti e a radicarsi ulteriormente nel territorio, con l’obiettivo di aumentare la marginalità di oltre 600 milioni rispetto al 2023.

Il piano di investimenti del Gruppo Iren prevede una significativa allocazione delle risorse nei primi quattro anni del programma. Oltre il 70% dei fondi sarà destinato a progetti di transizione energetica ed ecologica, gestione delle risorse idriche, economia circolare e resilienza urbana. Questi investimenti non solo contribuiranno a un futuro più sostenibile, ma offriranno anche solide basi per lo sviluppo economico e occupazionale.

Dove si trovano le sedi del gruppo Iren

Con la sua sede centrale a Reggio Emilia, il Gruppo Iren è una realtà multiutility che opera in tutta Italia, servendo oltre 2 milioni di clienti nel settore energetico. La società è presente con uffici operativi in numerose regioni, tra cui Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Veneto, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Marche, Puglia, Sicilia e Sardegna. Questa diffusione capillare garantisce un impatto significativo su tutto il territorio nazionale e permette a lavoratori provenienti da tutta Italia di potersi candidare senza necessariamente trasferirsi.

Come candidarsi e lavorare per Iren (e quanto si guadagna)

Per chi desidera cogliere queste opportunità, il processo di selezione è semplice e accessibile. Le candidature possono essere presentate tramite la sezione “Lavora con noi” del sito web del Gruppo Iren. Qui, è possibile consultare le posizioni aperte e inviare il proprio curriculum vitae compilando il modulo online.

Anche su Linkedin è possibile inviare le candidature; al momento se ne trovano circa 60 distribuite in vari settori, dall’ingegneria alla comunicazione.

A quanto ammonta lo stipendio? Il sito Glassdor rivela che gli stipendi presso il gruppo Iren variano da un minimo di 19.400 euro a 41.000 l’anno, con una media di circa 26.000 l’anno.

Dichiarazioni del management

Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo del Gruppo Iren (nominato dopo il licenziamento di Signorini), ha parlato dell’importanza della crescita strategica e della disciplina finanziaria: “Confermiamo la visione strategica basata sulla transizione ecologica, la territorialità e la qualità dei servizi, con un piano di investimenti solido e flessibile. Sono previsti investimenti per 8,2 miliardi di euro a supporto di un Ebitda che raggiungerà circa 1,8 miliardi di euro nel 2030.”

Moris Ferretti, vicepresidente esecutivo, ha aggiunto: “Il continuo impegno di Iren nell’uso sostenibile delle risorse idriche e nello sviluppo di nuovi impianti di trattamento rifiuti sarà fondamentale. Prevediamo il raddoppio della materia recuperata e il potenziamento del teleriscaldamento per supportare la transizione ecologica delle città.”