Ora è ufficiale. L’ormai ex principe Carlo d’Inghilterra, figlio della defunta Regina Elisabetta II, è stato incoronato nuovo sovrano con il nome di Re Carlo III. Ha atteso la bellezza di settant’anni, ossia da quel lontano 1952 in cui la madre ricevette in eredità il trono dopo la scomparsa di Re Giorgio VI. Lui non aveva neppure quattro anni e da allora ha vestito i panni del “vice-re” con molte più difficoltà di quante se ne sarebbero potute immaginare.
Dal rapporto controverso con i fratelli Andrea ed Edward, passando per la drammatica scomparsa della prima moglie Diana Spencer – mai davvero accettata dalla Casa Reale – e la sua sostituzione con la storica amante Camilla Parker (che oggi però si ritrova con il titolo non scontato di Regina Consorte). Fino allo scandalo divenuto di dominio pubblico lo scorso febbraio, quando si venne a sapere che aveva accettato due valigie piene di contanti per la sua fondazione umanitaria (quindi a scopo prettamente benefico) da parte del miliardario saudita Mahfouz.
Carlo III di Windsor è il nuovo Sovrano: succede alla madre Elisabetta II
Su Carlo di Windsor e sul suo destino di regnante erano circolate anche le voci, chiaramente di natura infondata, che lo volevano estromesso dalla linea di successione per scelta della madre: secondo diversi tabloid d’oltremanica che amano dedicarsi al gossip sugli affari reali, Elisabetta II avrebbe voluto lasciare la Corona direttamente al nipote William, diventato ora primo erede al trono e titolare del Ducato di Cornovaglia.
Eppure, nonostante tutto, Carlo III è stato incoronato con successo (a giudicare dalle grida di giubilo della folla) negli appartamenti di St. James – all’interno del complesso di Buckingham Palace – da parte dell’Accession Council: si tratta dell’istituzione reale chiamata a certificare nel Regno Unito la successione fra un monarca e un altro, un organo collegiale di circa 200 membri onorari che si riunisce solo in questa fondamentale occasione.
Quanto vale la Corona del trono d’Inghilterra e com’è fatta
Ad appartenere al nuovo sovrano saranno d’ora in avanti anche i tanto ambiti gioielli reali già appartenuti alla madre Elisabetta. Si compongono di diverse regalie, tra cui scettri, spade, anelli e una lunga serie di oggetti cerimoniali e paramenti sacri (ricordiamo che il titolare del trono è anche Capo Supremo della Chiesa d’Inghilterra). Ma i pezzi più pregiati sono sicuramente le tre corone di cui viene dotato il Sovrano. La meno conosciuta, la Corona d’India, venne donata durante la visita di Giorgio V – bisnonno di Carlo – a Delhi. La seconda è la cosiddetta Corona di Stato, che si richiama a quella voluta nel 1838 dalla Regina Vittoria.
Ma quella che tutti abbiamo imparato a vedere sul capo della sovrana defunta è la Corona di Sant’Edoardo, realizzata in oro nel lontano 1661. Utilizzata proprio durante le cerimonie di incoronazione, si compone di ben 444 pietre preziose, un globo e una croce sovrastanti. Secondo le stime realizzate di recente da parte di diversi istituti economici del Regno Unito, il suo valore ad oggi sarebbe di poco superiore ai 3 milioni e 650 mila sterline, equivalenti a circa 4,2 milioni di euro.