I lavoratori del comparto logistica di Amazon iniziano il 2025 con una buona notizia. L’azienda ha deciso di aumentare la retribuzione degli operai dei suoi magazzini, portandola sopra il minimo previsto dal contratto di categoria.
Per i neoassunti, viene fissata l’asticella del 5° livello, con la paga mensile che arriva a quota 1.876 euro lordi. La conferma dell’operazione è stata fornita dalla multinazionale statunitense stessa. La nota pubblicata ha reso ufficiali gli aumenti e ha conferito loro effetto retroattivo al 1° gennaio 2025. Interessati dalla revisione della politica annuale degli stipendi sono in totale 19mila dipendenti italiani, che operano nei 60 siti dell’azienda nel Bel Paese.
Amazon alza gli stipendi
A partire dal 1°gennaio 2025 vengono adottate delle novità in merito alla politica degli stipendi. L’intervento principale, come detto, è rivolto alla retribuzione lorda degli operatori di magazzino neoassunti della rete logistica in Italia.
Con effetto retroattivo all’inizio del 2025, vedono aumentata la loro paga lorda a 1.876 euro. In virtù di questo intervento, chi entrerà a far parte della logistica potrà contare su uno stipendio più alto dell’8% rispetto alla paga minima. Quella che deve essere garantita per legge, come indicato nel contratto (Ccnl) Logistica e Trasporti.
Questo, che è stato recentemente rinnovato, prevede che per il 5° livello la retribuzione minima sia di 141 euro lordi al mese. La percentuale di aumento attuale dei salari dei lavoratori della logistica di Amazon cresce, di molto, se confrontata con lo stesso periodo del 2020, quando era del 20% inferiore.
Aumenti e promozioni
Gli interventi di Amazon in questo avvio di 2025 non si fermano solo a quanto appena descritto. Per garantire una migliore condizione di lavoro ai suoi dipendenti, rispetto al mercato degli operatori di magazzino assunti al 5° livello, ha deciso di prevedere un livello superiore per i suoi addetti al magazzino comune.
In particolare, dopo gli iniziali 12 mesi di servizio, i neoassunti riceveranno un primo aumento, per poi essere promossi a un livello superiore dopo i primi 24 mesi.
“I nostri dipendenti – specifica Amazon nella sua nota – sono una parte importante del successo delle nostre attività e apprezziamo il lavoro che svolgono per supportare i nostri clienti e le comunità”.
Nuovi benefit e strumenti di welfare
Spazio inoltre anche per una nuova gamma di benefit e strumenti di welfare. Tra tutti spiccano i buoni pasto da 8 euro che verranno concessi ai lavoratori indicati. Si aggiungono poi un’assicurazione privata di natura integrativa, per tutelarsi dagi infortuni, e una serie di sconti da poter utilizzare sul portale Amazon.it.
Ci sono inoltre nuove opportunità di crescita professionale che l’azienda di Jeff Bezos ha deciso di offrire ai propri dipendenti, che operano nei 60 siti logistici italiani. Con il programma Career Choice, per esempio, viene prevista la copertura quasi totale (95%) del costo per le tasse di iscrizione e dei materiali richiesti per la partecipazione a corsi professionali nella propria sfera di interesse. Vengono nello specifico garantiti fino a 8mila euro nell’arco di quattro anni.