Il Governo ha avviato una piccola rivoluzione nel campo dell’Rc auto. Il Consiglio dei ministri ha approvato in via preliminare, su proposta del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, uno schema di decreto legislativo che recepisce una direttiva dell’Ue.
Saranno dunque introdotte modifiche al Codice della Strada (oltre a quelle già decise di recente, di cui abbiamo parlato qui) e a quello delle assicurazioni private, aggiornando tutti i casi che prevedono l’obbligo di copertura assicurativa. Ecco le novità.
Assicurazione obbligatoria anche per bici e monopattini elettrici
L’assicurazione per responsabilità civile sarà obbligatoria anche per i veicoli elettrici leggeri, tra cui biciclette e monopattini (qui abbiamo parlato di quanto ci costa). La stretta annunciata di recente anche dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, si è dunque concretizzata e riguarderà soprattutto i privati, più che le società di noleggio. L’obbligo di copertura assicurativa viene esteso ai veicoli a prescindere da una serie di fattori:
- indipendentemente dal terreno sul quale i mezzi vengono utilizzati;
- indipendentemente se i veicoli siano fermi o in movimento;
- indipendentemente dalla circolazione in zone il cui l’accesso è soggetto a restrizioni (ad esempio negli aeroporti, per i mezzi che trasportano i passeggeri dal gate d’imbarco al velivolo).
Deroghe ed eccezioni
Il provvedimento varato dal Governo Meloni prevede però anche alcune deroghe ed eccezioni. L’obbligo di copertura assicurativa non è valido infatti per le seguenti categorie:
- per i veicoli non idonei all’uso come mezzo di trasporto;
- per i veicoli ritirati dalla circolazione (destinati alla rottamazione o su cui vige fermo amministrativo, confisca o sequestro);
- per i veicoli che vengono volontariamente sospesi dalla circolazione (ad esempio per utilizzo stagionale).
Le altre novità decise dal Cdm
In una nota ufficiale, il Mimit ha sottolineato di voler “garantire una maggiore trasparenza“, rafforzando lo strumento del cosiddetto “preventivatore”. Si tratta di un supporto che aiuta i consumatori a confrontare gratuitamente i prezzi, le tariffe e le condizioni contrattuali delle società di assicurazione. Per consultarne le tabelle basterà collegarsi al sito dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) o a quello del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il Cdm ha poi provveduto a codificare una possibilità che finora poteva essere decisa e concessa agli assicurati, e che ora invece diventa un obbligo per l’impresa assicuratrice. È stata introdotta definitivamente la sospensione volontaria dell’assicurazione da parte del soggetto che ha sottoscritto una polizza. Sono stati imposti però alcuni paletti: il termine di sospensione può essere prorogato più volte e non può avere una durata superiore a nove mesi nell’arco di un anno.
I dati sugli incidenti con monopattini
L’Esecutivo ha spinto molto sul tema della sicurezza stradale, in particolare sui mezzi della micromobilità urbana, come appunto i monopattini elettrici. Negli ultimi anni si è infatti assistito a un drammatico aumento di vittime e incidenti che hanno coinvolto questi veicoli leggeri. Dal 2021 al 2022 i morti sono saliti del 77,8%, passando da 9 a 16.
Nel complesso, i sinistri che hanno coinvolto cittadini a bordo di monopattini elettrici sono stati 2.929 nel 2022, con un incremento del 39,4% rispetto ai 2.101 dell’anno precedente. Secondo i dati dell’Asaps, l’Associazione dei sostenitori della polizia stradale, da gennaio a luglio 2023 si sono contate 759 vittime nei weekend (venerdì, sabato e domenica) sulle strade italiane, per un totale di 682 incidenti.