Iscrizioni scuola 2022/2023, come fare domanda e cosa serve

Le iscrizioni on line sono obbligatorie per le scuole statali e facoltative per le scuole paritarie. Ecco come fare per il prossimo anno scolastico

Pubblicato: 7 Gennaio 2022 06:00

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Miriam Carraretto

Giornalista politico-economica

Esperienza ventennale come caporedattrice e giornalista, sia carta che web. Specializzata in politica, economia, società, green e scenari internazionali.

Mentre scattano nuove regole per la quarantena Covid a scuola, sono partite martedì 4 gennaio le iscrizioni online degli studenti all’anno scolastico 2022/2023. Gli interessati possono inoltrare la domanda online per tutte le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale fino alle 20:00 di venerdì 28 gennaio.

Le iscrizioni on line sono obbligatorie per le scuole statali e facoltative per le scuole paritarie. Riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali delle regioni che hanno aderito alla procedura: Calabria, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.

Online anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono alla procedura online. L’adesione alle iscrizioni online resta facoltativa per le scuole paritarie.

Precisiamo che inoltrare la domanda per primi non dà nessuna priorità di accoglimento da parte della scuola.

Dove trovare l’elenco di tutte le scuole

Per conoscere le singole scuole e la loro offerta è possibile visitare il portale Scuola in Chiaro messo a disposizione dal Ministero dell’Istruzione per dare informazioni su ciascun istituto.

Il MIUR ha, inoltre, attivato una pagina dedicata alle iscrizioni online con tutti i dettagli, i chiarimenti e video esplicativi per guidare, passo dopo passo, gli utenti nelle varie fasi della procedura.

Come fare l’iscrizione a scuola per il 2022/2023

Per iscriversi bisogna richiedere l’abilitazione, che deve essere effettuata dal genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale. E’ possibile abilitarsi già dal 20 dicembre 2021.

Per poter inviare la domanda di iscrizione al nuovo anno scolastico sono necessarie due cose: una identità digitale e il codice della scuola in cui si vuole iscrivere il proprio figlio.

L’identità digitale valida può essere di 3 tipi:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
  • CIE (Carta di identità elettronica)
  • eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature)

Per completare la domanda di iscrizione occorre conoscere il codice meccanografico della scuola o del Centro di Formazione Professionale (CFP) prescelto, che è possibile trovare attraverso il sito web Scuola in Chiaro. Il codice è composto da 10 caratteri, di cui i primi 2 indicano la provincia della scuola.

Scuola in Chiaro è un servizio utile soprattutto per le famiglie che devono orientarsi nella scelta della scuola e del percorso di studi dei propri figli che non hanno ancora deciso quale scuola frequentare. Il sito offre informazioni relative a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado.

Se si ha necessità è possibile farsi aiutare dall’assistente virtuale online durante la compilazione.

Quali dati vengono richiesti per la domanda di iscrizione

Per compilare la domanda di iscrizione bisogna cliccare sul pulsante “Nuova domanda”. La domanda si articola in quattro sezioni:

  • dati alunno: dovete inserire i dati anagrafici e di residenza. È richiesto, ma non obbligatorio, il codice meccanografico della scuola di provenienza
  • dati famiglia: dovete confermare e/o integrare alcune informazioni (telefono, email, residenza e domicilio) di chi sta presentando la domanda (genitore o chi esercita la potestà genitoriale), sulla scelta dell’insegnamento della religione cattolica e sui dati relativi a eventuali disabilità
  • dati scuola: dovete scegliere, in ordine di priorità, le scuole o i centri di formazione professionale (CFP) a cui indirizzare la domanda indicando il loro codice identificativo
  • conclusione: potete effettuare l’inoltro della domanda. Meglio visualizzarne l’anteprima per verificare la correttezza dei dati inseriti.

Le sezioni della domanda possono essere compilate in tempi diversi e, quindi potete salvare le informazioni inserite senza inoltrare la domanda e recuperarla in un secondo momento.

La domanda viene inoltrata alla prima scuola/CFP scelta. Le scuole indicate come seconda e terza scelta saranno invece coinvolte, una dopo l’altra, solo nel caso in cui la prima non abbia disponibilità di posti per il nuovo anno scolastico.

Cosa fare se non si ha un computer né una email

Se non si possiede un computer con accesso a internet né una casella di posta elettronica, per eseguire l’iscrizione bisogna contattare la scuola destinataria della domanda d’iscrizione, oppure con la scuola di attuale frequenza del proprio figlio. Queste scuole provvederanno a inserire le domande per conto delle famiglie che ne facciano richiesta a partire dal 4 gennaio.

Ogni scuola accoglie le domande di iscrizione in base ai posti disponibili. Se riceve un numero maggiore di domande, saranno utilizzati criteri di precedenza o punteggi deliberati dal Consiglio di istituto.

Come sapere se la domanda è stata accolta

Come sapere se la domanda è stata accolta? La domanda inoltrata arriva alla scuola o al CFP prescelto. Il sistema restituisce automaticamente una ricevuta di conferma d’invio della domanda.

Una copia della ricevuta viene inviata sulla casella di posta elettronica indicata. A chiusura del periodo riservato alle iscrizioni, la scuola di destinazione, che ha presa in carico la domanda, conferma l’accettazione oppure, in caso di indisponibilità di posti, la indirizza ad altra scuola, scelta dal genitore come seconda scelta, e così via.

La famiglia riceve via e-mail tutti gli aggiornamenti sullo stato della domanda sino alla conferma di accettazione finale.

Come fare se non si vuole frequentare l’ora di religione

Per chi vuole avvalersi del diritto di non far frequentare al proprio figlio l’ora di religione (in Italia è insegnata esclusivamente la religione cattolica e non storia delle religioni o simili), è necessario che le famiglie compilino anche il cosiddetto modulo C.

La compilazione e l’inoltro del modulo integrativo C sono consentiti a tutti gli utenti che nella domanda di iscrizione, inoltrata e accettata dalla scuola, hanno indicato di non avvalersi della religione cattolica.

Per compilare il modulo C cliccate sul pulsante di “Gestione modulo C”, disponibile nell’elenco delle domande sul sito ufficiale.
La compilazione del modello C consente di esprimere una delle seguenti opzioni relative a cosa far fare ai figli nell’ora destinata alla religione cattolica:

  • attività didattiche e formative(potete indicare un’attività tra quelle eventualmente personalizzate dalla scuola)
  • attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente;
  • libera attività di studio e/o di ricerca individuali senza assistenza di personale docente (solo per gli studenti delle scuole superiori);
  • non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica.

L’opzione operata ha effetto per l’intero anno scolastico cui si riferisce, potrebbe tuttavia subire delle modifiche sulla base degli aggiornamenti al piano triennale dell’offerta formativa.

Dopo aver compilato il modulo C, potete procedere con l’inoltro di questo modulo, che sarà inviato alla scuola che ha accettato la vostra domanda di iscrizione.