Esenzione da vaccino, cambiano le regole: le novità

Dal 28 febbraio non sarà più possibile esibire l'esenzione dal vaccino nel formato cartaceo: cosa cambia e come scaricare il formato digitale

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Novità in arrivo per quel che riguarda l’esenzione dall’obbligo vaccinale. Secondo quanto riferito dal Ministero della Salute attraverso il comunicato numero 5 del 2022, pubblicato mercoledì 9 febbraio, il certificato di esenzione dal vaccino non sarà più cartaceo, ma sarà scaricabile in formato digitale. Cosa cambia e come scaricarlo.

Esenzione da vaccino, c’è il certificato digitale: cosa dice il Ministero

Ai sensi del DPCM del 4 febbraio 2022, le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione contro il coronavirus sono emesse, dal 7 febbraio 2022, esclusivamente in formato digitale in modo analogo a quanto già avviene per i Green pass: avranno validità sul solo territorio nazionale. Lo ha confermato nel comunicato numero 5 del 9 febbraio 2022 il Ministero della Salute.

Hanno diritto al certificato di esenzione:

  • chi non può essere vaccinato a causa di specifiche condizioni cliniche documentate;
  • coloro per i quali la vaccinazione deve essere differita.

Esenzione da vaccino, solo formato digitale: cosa cambia per chi ha il cartaceo

Ma cosa cambia per chi ha l’esenzione in formato cartaceo? Chi ne è già in possesso dovrà richiedere la nuova certificazione con il QR code analogo a quello dei Green pass. Fino al 27 febbraio sarà possibile esibire il formato cartaceo, oltre al digitale, ma dal 28 febbraio sarà necessario avere il certificato in formato elettronico per accedere a luoghi e servizi dove è richiesto il Green pass .

L’attestazione di esenzione con il codice CUEV, che genera la certificazione di esenzione con il QR code, è rilasciata, a titolo gratuito e su richiesta dell’assistito, dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta, da medici vaccinatori delle strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate e dai medici USMAF o medici SASN operativi nella campagna di vaccinazione.

Esenzione da vaccino, come scaricarla in digitale

Ma come si fa a scaricare l’esenzione da vaccino in formato digitale? Alla certificazione è associato un codice univoco di esenzione dalla vaccinazione (CUEV) attraverso cui si potrà scaricare la certificazione di esenzione digitale con il QR code. Verrà inoltre inviato, via SMS o via mail, ai recapiti indicati dall’assistito, un codice AUTHCODE, che può essere utilizzato in alternativa al codice CUEV per scaricare la certificazione attraverso gli stessi canali attualmente utilizzati per ottenere il Green Pass.

Il Ministero della Salute ha spiegato che l’app verificaC19, che si occupa di certificare la validità del Green pass, è già predisposta per il riconoscimento delle esenzioni vaccinali digitali.

La validità delle certificazioni di esenzione dipende dalla specifica condizione clinica che ne ha giustificato il rilascio ed è indicata nella certificazione stessa. In caso di sopravvenuta positività al coronavirus, anche le certificazioni di esenzione sono revocate e poi riattivate automaticamente con la guarigione. Proprio come succede con il Green pass.