Il nuovo anno inizierà di domenica. E anche a Capodanno torna l’iniziativa “Domenica al Museo”, lanciata dal Ministero della Cultura guidato da Gennaro Sangiuliano e che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei poli museali italiani e nei parchi archeologici statali.
Nonostante il super festivo, nella prima domenica del 2023 i luoghi della cultura aperti e gratuiti saranno numerosi in tutta Italia, dal Colosseo alla Pinacoteca di Brera, dalla Certosa di Pavia alla Reggia di Caserta e ai parchi di Pompei ed Ercolano (a proposito di cultura, qui abbiamo parlato di 18App invariato nel 2023, poi lo stop: i due nuovi bonus per i giovani).
Domenica di Capodanno a caccia d’arte, in quali città andare al museo
Tanti musei e parchi archeologici sono rimasti aperti anche il 26 dicembre, registrando migliaia di ingressi. L’Italia, ha sottolineato il ministro Sangiuliano, è “la prima superpotenza culturale del pianeta per l’unicum di civiltà che nella nostra nazione si sono sedimentate attraverso i secoli”.
Una ricchezza unica che potrebbe “accrescere il nostro Pil anche sfruttando in maniera efficiente il nostro patrimonio, aumentando i servizi e presentando al mondo questa strepitosa vetrina che possiamo offrire”, ha aggiunto il ministro della Cultura. Viste le premesse, il Capodanno 2023 al museo si prepara, se non al pienone, a un boom di visitatori. Ecco di seguito le iniziative previste nelle grandi città.
Roma
La Capitale lascerà aperte le porte di molti musei cittadini il primo dell’anno, inclusi i centri più famosi e visitati. Dal Colosseo al Foro Romano, passando per la Galleria Borghese, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea, il Vittoriano e Palazzo Venezia e le Terme di Caracalla. Allontanandosi dal centro capitolino, invece, tra i principali siti aperti gratuitamente al pubblico ci saranno i Parchi Archeologici di Ostia Antica, Cerveteri e Tarquinia.
Milano
Non poteva essere da meno la grande metropoli del Nord Italia, Milano. A Capodanno i visitatori potranno entrare nella Pinacoteca di Brera e nelle Gallerie d’Italia. Non sarà però solo il capoluogo ad aprire le porte delle sue meraviglie al pubblico: anche altre città lombarde seguiranno l’esempio meneghino. Gli appassionati potranno visitare ad esempio la Certosa di Pavia, il Palazzo Ducale e il Museo Archeologico Nazionale di Mantova e le Grotte di Catullo e Museo Archeologico di Sirmione (Brescia).
Napoli
Parlando di grandi città d’arte, non poteva mancare anche Napoli, dove sarà gratis l’ingresso presso il Museo Archeologico Nazionale, il Museo di Capodimonte, Palazzo Reale. A due passi dalla metropoli partenopea resteranno aperti e visitabili anche i grandi scavi che attirano milioni di persone da tutto il mondo ogni anno: i Parchi Archeologici di Pompei ed Ercolano e il Parco dei Campi Flegrei a Pozzuoli. Sempre in Campania, resterà aperta anche la celeberrima Reggia di Caserta.
Firenze
Arte in Italia è anche sinonimo di Firenze. Nel capoluogo toscano i turisti potranno riempirsi gli occhi nelle Gallerie degli Uffizi e nei Giardini di Boboli), nonché nel Museo Nazionale del Bargello, nelle Cappelle Medicee e nella Galleria dell’Accademia.
Venezia
Anche la grande città d’arte del Veneto partecipa all’iniziativa ministeriale. Per quanto riguarda Venezia saranno visitabili le Gallerie dell’Accademia, il Museo d’Arte Orientale e il Museo Archeologico.
Torino
Per quanto riguarda il capoluogo piemontese, a Capodanno sarà possibile visitare gratuitamente i Musei Reali, Palazzo Carignano e Villa della Regina. Tappa da non perdere anche fuori città, dove campeggia il Castello di Racconigi.
Bologna, Parma e Ferrara
Nel capoluogo emiliano resteranno aperte la Pinacoteca Nazionale e il Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria”. Non lontano, a Parma, sarà visitabile il Complesso Monumentale della Pilotta di Parma, con la Galleria Nazionale e il Teatro Farnese. A Ferrara si potrà entrare gratis alla Galleria Estense.
