Elettrodomestici di giorno o sera: come risparmiare in bolletta

Ecco in quali casi conviene utilizzare gli elettrodomestici di giorno o di sera per risparmiare in bolletta nonché i vantaggi e gli svantaggi di optare per una o l’altra opzione

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Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

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Il prezzo dell’energia è aumentato a causa delle tensioni con la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina e i successivi pacchetti di sanzioni. Oggi più di ieri, una delle priorità delle famiglie italiane è il risparmio in bolletta. Tra le voci che più impattano c’è l’uso degli elettrodomestici, alcuni dei quali sono tra i più energivori. Basti pensare alla lavatrice o alla lavastoviglie. Sono però diventati fondamentali nella vita quotidiana. Ma conviene utilizzarli di notte o di giorno?

Elettrodomestici di giorno: pro e contro

Usare gli elettrodomestici di giorno è conveniente se si ha una tariffa monoraria, dato che il costo è lo stesso a tutte le ore. Se si possiede una bioraria, invece, si risparmia sopratutto la sera, la notte e nei giorni festivi.

Concentrare i consumi di giorno conviene ovviamente se si dispone di un impianto di autoproduzione energetica come un pannello fotovoltaico. Si sfruttano al meglio le ore di luce solare, per poi attingere alla rete elettrica (o batterie di accumulo) di sera e notte.

Ultilizzare gli elettrodomestici nelle ore di punta può avere però i suoi svantaggi, C’è infatti la possibilità che vi sia un calo di tensione e, nei casi più estremi, anche dei blackout temporanei. Questo succede soprattutto nelle giornate calde, quando in molte abitazioni si accendono i condizionatori (con l’aggiunta di altri apparecchi come forno o lavatrice).

Il problema è che la rete elettrica deve sopportare un carico più alto e non sempre riesce a reggere senza problemi. Per ovviare a tale prolema è utile sapere che i picchi di consumo si hanno per i principali elettrodomestici:

  • il riscaldamento iniziale dell’acqua per la lavatrice (1.5-2,3 kW circa) o durante la centifruga se il lavaggio si fa a freddo;
  • il riscaldamento iniziale dell’acqua e al risciacquo nel caso della lavastoviglie;
  • in alcune fasi del ciclo  raggiungendo i 2,5-3 kWnel caso si utilizzi l’asciugatrice.

Elettrodomestici di sera, c’è convenienza?

Nel caso si abbia un contratto con tariffa bioraria, conviene utilizzare gli elettrodomestici nelle fasce orarie serali o notturne, se si vuole risparmiare in bolletta. Il motivo è che l’energia si paga di meno a partire dalle ore 19 e fino alle 7 del mattino. Ciò dal lunedì al venerdì e il sabato e la domenica per l’intera giornata.

Ovviamente concentrare i consumi la sera è utile soprattutto per chi lavora fuori casa tutta la giornata, così come per chi non ha la possibilità di utilizzare l’autoproduzione.

Esistono però anche degli svantaggi nell’utilizzare elettrodomestici come la lavatrice o la lavastoviglie di notte. Essi possono infatti generare rumori che disturbano il sonno, soprattutto se le pareti sono sottili e si vive in condominio. Per evitare che ciò avvenga, però, un’idea è quella di utilizzare elettrodomestici con programmi silenziosi.

Ecco un esempio di costi:

supponiamo di consumare nel totale 300 kWh al mese concentrati per il 40% di giorno e per il 60% nelle fasce orarie più economiche e di avere un contratto con tariffa bioraria in cui il prezzo fisso dell’energia è di 0,20 euro di giorno e di 0,12 euro di sera/notte/festivi.  In questo caso il totale mensile sarà di 45,60 euro. Nel caso in cui, invece, i consumi si fossero concentrati per il 60% di giorno e per il 40% di sera/notte/festivi, il prezzo da pagare sarebbe stato di 50,40 euro.

Cosa scegliere tra giorno e sera per utilizzare gli elettrodomestici?

Come abbiamo visto, scegliere se utilizzare gli elettrodomestici di sera o di giorno dipende da vari fattori come:

  • le proprie abitudini quotidiane;
  • l’eventuale presenza di un impianto fotovoltaico in casa;
  • il tipo di lavoro che si fa;
  • il tipo di contratto dell’elettricità che si ha, con tariffa monoraria o bioraria.

Sarebbe comqunque preferibile concentrare i consumi durante il giorno se si dispone di un impianto solare, se si ha una tariffa monoraria o se la famiglia è numerosa. Inoltre, se è necessario, ad esempio, utilizzare la lavatrice più volte nello stesso giorno perché si hanno figli piccoli.

Se non si possiede un impianto solare e si ha una tariffa bioraria è sicuramente più conveniente spostare i consumi la sera o nei fine settimana perché il prezzo dell’energia è più basso.

Un ulteriore suggerimento per risparmiare in bolletta è quello di utilizzare programmi Eco e avviare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico.