Trenitalia, addio al check-in per i biglietti digitali dei regionali dal 21 settembre: cosa cambia

Stop all’obbligo del check in online scattato un anno fa, dal 21 settembre la convalida dei biglietti elettronici per i regionali sarà automatica

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 14 Settembre 2024 19:19

Dal 21 settembre 2024, il biglietto digitale per i treni regionali sarà automaticamente validato, eliminando la necessità di fare il check-in online. Il sistema di validazione dei biglietti digitali era stato introdotto nell’agosto 2023 e, dopo un periodo di tolleranza, a partire da gennaio 2024 i controllori di Trenitalia avevano iniziato a multare i passeggeri che non effettuavano il check-in. Tuttavia, questa procedura aveva sollevato numerose proteste, poiché i viaggiatori la trovavano scomoda, complicata e poco utile.

Cosa si dovrà fare adesso

In un comunicato del Gruppo delle Ferrovie dello Stato italiane si annuncia che, a partire dal 21 settembre 2024, i biglietti digitali saranno automaticamente convalidati dal sistema all’orario di partenza programmata. “Questa novità – fa sapere Trenitalia – è stata pensata per rispondere alle esigenze dei viaggiatori, offrendo una maggiore comodità eriducendo il rischio di dimenticare di validare il biglietto prima di salire a bordo”.  La novità di Trenitalia arriva in anticipo rispetto a quanto era stato comunicato nei mesi precedenti.

Con il biglietto digitale, i passeggeri potranno ricevere sul proprio dispositivo tutte le informazioni relative al viaggio, mentre rimane la possibilità di utilizzare un biglietto cartaceo se preferito. Inoltre, i passeggeri potranno ancora modificare data e orario del viaggio illimitatamente fino alle 23:59 del giorno precedente alla partenza. Lo stesso giorno del viaggio, le modifiche all’orario saranno flessibili e senza limiti, purché avvengano prima dell’orario programmato del treno.

Fino al 21 settembre, i viaggiatori dei treni regionali devono ricordare di effettuare il check-in, che può essere fatto tramite il sito web e l’app di Trenitalia, oppure utilizzando il link presente nelle email o negli SMS ricevuti al momento dell’acquisto.

Check in per i biglietti, perché era stato introdotto

Il check-in era stato introdotto da Trenitalia per aumentare la flessibilità nell’utilizzo del biglietto. Prima della sua introduzione, il biglietto era valido per le quattro ore successive all’acquisto. Con il nuovo sistema, è possibile cambiare data e ora del viaggio fino al giorno precedente alla partenza gratuitamente, e lo stesso giorno della partenza si può modificare l’orario del biglietto quante volte si desidera, senza costi aggiuntivi. Tuttavia, una volta raggiunto l’orario previsto di partenza, il biglietto sarà automaticamente convalidato e non potrà più essere utilizzato successivamente.

Inoltre, il check-in permetteva a Trenitalia di monitorare quanti e quali passeggeri non abbonati viaggiavano su un determinato treno. Questo aiutava a fornire informazioni dettagliate in caso di ritardi o cancellazioni attraverso l’app e l’email e consente di adeguare l’offerta di collegamenti, come aggiungere corse quando la domanda è elevata. Tuttavia, questi dati erano solo approssimativi, poiché non consideravano chi ha un abbonamento, esentato dal check-in, o chi acquista un biglietto cartaceo.

Fin dalle prime settimane, il nuovo sistema di check-in ha incontrato numerosi problemi tecnici. Molti passeggeri hanno segnalato difficoltà, come il blocco del processo di check-in, l’assenza del codice QR, o la generazione di codici non validi. Inoltre, il sistema ha complicato notevolmente il lavoro di chi acquista biglietti per gruppi, come agenzie di viaggio e organizzatori di gite scolastiche. Un ulteriore problema è stato l’accesso alla connessione internet necessaria per effettuare la validazione, particolarmente problematico per i turisti stranieri.