Un’analisi dell’Unione Nazionale rappresentanti autoveicoli esteri (Unrae) dello scorso anno ha evidenziato che nel 2024 vi è stata una crescita del noleggio auto a lungo termine, esattamente del 31,5% per i contratti stipulati dalle società e del 13,9% per quelli stipulati dai privati. Ma come funziona esattamente tale tipologia di noleggio, che cosa è incluso nel canone mensile e quale documentazione serve?
Indice
Che cos’è il noleggio auto a lungo termine
Noleggiare un’auto a lungo termine significa affittarla per un periodo prolungato che può durare anche anni. Diversamente dall’acquisto non si diventa proprietari del veicolo ma si ottiene l’uso esclusivo di esso per l’intero vincolo del contratto.
Possono noleggiare veicoli non solo le aziende e i professionisti, ma anche i privati, inclusi i pensionati e i lavoratori autonomi. Basta solo dimostrare di avere una fonte di reddito regolare.
Per quanto concerne la durata, il contratto di noleggio a lungo termine va da un minimo di dodici fino a un massimo di sessanta mesi e si possono scegliere l’auto e gli optional che si desiderano. A seconda del modello, però, cambiano i tempi di consegna.
La guida del veicolo è inoltre fruibile a tutte le persone che sono indicate nel contratto, come ad esempio i familiari conviventi purché in possesso di una patente B valida.
Che cosa è incluso nel canone mensile
Il noleggio a lungo termine prevede un canone mensile nel quale sono inclusi quasi sempre la maggior parte dei costi da sostenere per circolare con l’auto come l’immatricolazione e il bollo. E ancora, le pratiche per mettere il veicolo in strada nonché la tassa di proprietà.
Si ha inoltre inclusa nel prezzo anche l’assicurazione Rca completa ovvero la polizza base con la copertura per il furto, l’incendio e gli infortuni al conducente. È possibile, però, aggiungere anche delle altre garanzie come l’aumento del chilometraggio e il prolungamento della durata del contratto.
Infine, sono solitamente inclusi:
- i costi di manutenzione presso le officine convenzionate come ad esempio la sostituzione delle pastiglie dei freni;
- il soccorso stradale in tutta Italia, 24 ore su 24, nel caso di incidente o guasto;
- assistenza h24;
- una vettura sostitutiva pagando un piccolo sovraprezzo sul canone mensile;
- la consegna a domicilio;
- la gestione dei sinistri.
Quando si conclude il noleggio a lungo termine previsto dal contratto, si ha la possibilità di restituire il veicolo o di rinnovare il contratto chiedendo una nuova vettura.
I punti di forza del noleggio a lungo termine
Oltre a quelli già evidenziati ci sono altri vantaggi nell’optare per il noleggio a lungo termine come la possibilità di non versare un anticipo iniziale come succede invece per il leasing e l’acquisto tradizionale. Non c’è bisogno quindi di avere un budget iniziale consistente in quanto i costi si spalmano in modo uniforme nel canone mensile.
Un altro punto di forza è che non bisogna attendere molto per avere la vettura. Quelle in pronta consegna, infatti, solitamente sono disponibili entro i sessanta giorni.
Tale opzione, quindi, conviene a chi vuole guidare un’auto nuova senza preoccuparsi delle scadenze e della manutenzione.
Qual è il funzionamento
La procedura di noleggio di un veicolo a lungo termine è simile a quella dell’acquisto in concessionaria. È infatti il guidatore che sceglie quale auto noleggiare e se l’offerta non include accessori come il navigatore o i cerchi in lega è possibile aggiungerli alla promozione senza alcun problema.
Il canone che si dovrà sostenere ogni mese si potrà personalizzare. Sarà infatti possibile scegliere:
- la durata del contratto;
- il chilometraggio annuo.
Il preventivo, poi, sarà sempre gratuito e senza alcun impegno. Bisognerà però specificare se si è clienti privati o aziende in quanto la documentazione sarà diversa in base alla categoria.
Per i clienti privati qual è la documentazione da presentare?
Prima di stipulare un contratto di noleggio a lungo termine, la società di noleggio fa delle verifiche sul potenziale cliente per capire se sia in grado di sostenere i pagamenti con puntualità, un po’ come succede con un finanziamento.
Tra i principali requisiti richiesti per noleggiare un’auto c’è quello di avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato da almeno 1 anno oppure un garante. Quest’ultimo potrà essere un familiare o una persona affine che non sottoscriverà il contratto al posto della persona che noleggia il veicolo ma la supporterà con il suo reddito in fase di valutazione della pratica.
Servirà poi un conto corrente attivo in Italia intestato alla persona che noleggia il veicolo perché il pagamento del canone mensile avverrà mediante addebito Rid bancario. Inoltre sarà necessario:
- non essere segnalati in Crif;
- un’età compresa tra i 18 e i 78 anni (anche se alcune società richiedono 21 anni almeno), per i neopatentati varranno le regole del Codice della Strada per cui non sarà possibile noleggiare tutte le auto;
- un reddito mensile minimo sufficiente a coprire il costo del canone.
Bisognerà infine presentare la documentazione richiesta come il codice fiscale, la carta di identità, il Cud e le ultime buste paga.
Qualora non si rispettino i requisiti su indicati, si potrà:
- intestare l’auto al coniuge o a un parente;
- scegliere un modello economico con un canone più basso;
- attendere che la propria situazione migliori.
Tale formula di noleggio offre anche altri vantaggi come la possibilità di evitare che la propria auto acquistata si svaluti nonché quella di poter disporre di un veicolo sempre nuovo.
Inoltre, di poter accedere a delle offerte leggere che sono ideali per chi utilizza molto poco l’auto e desidera guidare senza aver alcun pensiero.
Che differenza c’è con il leasing auto?
Come abbiamo visto, il noleggio a lungo termine è un contratto di affitto grazie al quale si può utilizzare un veicolo per un determinato periodo pagando un canone mensile fisso. Nel costo, solitamente, sono inclusi l’assicurazione, l’assistenza e la manutenzione. Chi noleggia, però, è solo l’utilizzatore in quanto la proprietà della vettura è della società di noleggio.
Il leasing, invece, è un tipo di finanziamento che dà la possibilità di usare l’auto pagando delle rate ogni mese. A differenza del noleggio, però, quando scade il contratto, è possibile riscattare il veicolo sostenendo una maxi rata finale. I costi di assicurazione e manutenzione sono infine solitamente a carico del cliente.
La prima opzione è quindi l’ideale se si vogliono sostenere mensilmente dei costi fissi e non si desidera alcun pensiero legato alla gestione dell’auto. Il leasing, invece, conviene a chi vuole diventare proprietario della vettura alla fine del contratto.