Lanciato Solar Farm a Fiumicino, è l’impianto fotovoltaico aeroportuale più grande d’Europa

La società Aeroporti di Roma ha inaugurato Solar Farm, l'impianto fotovoltaico più grande in Europa costruito all'interno di un aeroporto e tra i più grandi al mondo

Foto di Claudio Carollo

Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Pubblicato: 21 Gennaio 2025 08:00

Nasce a Fiumicino il più grande impianto fotovoltaico in un aeroporto europeo e tra più estesi nel mondo. I vertici dell’Adr, la società che gestisce lo scalo romano, hanno inaugurato insieme al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, Solar Farm. È un’infrastruttura della lunghezza di 2,5 chilometri con 55mila pannelli solari, che permetterà di ridurre le emissioni di Co2 dello scalo “Leonardo da Vinci” di oltre 11mila tonnellate ogni anno. Un primo passo fondamentale per l’azienda verso gli obiettivi di neutralità e di indipendenza energetica.

La Solar farm

Con i suoi 55mila pannelli in silicio monocristallino, Solar farm permetterà la produzione di oltre 30 milioni di kilowattora all’anno, con un picco di potenza di 22 megawatt, puntando al traguardo di 60 megawatt a regime nei pr0ssimi cinque anni.

Progettata da Aeroporti di Roma, l’infrastruttura è stata realizzata da Enel, in collaborazione con Circet, grazie a uno stanziamento di 50 milioni di euro. Investimento che rientra nel finanziamento da 200 milioni di euro previsto dalla società per interventi sull’energia rinnovabile e la mobilità sostenibile.

L’obiettivo della società Aeroporti di Roma, tramite questo impianto, è di raggiungere una produzione di energia elettrica pari a quella potenzialmente necessaria a coprire il fabbisogno annuo di 30mila famiglie o sufficiente a ricaricare completamente un milione di veicoli elettrici.

Gli obiettivi di sostenibilità di Aeroporti di Roma

L’opera realizzata a Fiumicino rientra nella strategia ESG delineata dalla capogruppo Mundys, i cui obiettivi sono stati certificati da SBTi (Science Based Target Initiative), che ha come scopo di arrivare al Net Zero Carbon nel 2030, con vent’anni di anticipo rispetto al target di settore.

Durante l’inaugurazione della Solar farm, il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha sottolineato come il settore del trasporto aereo offra “numerose possibilità di ricerca e sviluppo di soluzioni innovative per la decarbonizzazione” evidenziando l’impegno portato avanti da anni da Aeroporti di Roma.

“Questo impianto fotovoltaico è la prova di come la transizione energetica sia in grado di generare opportunità di crescita non soltanto per il sistema delle nostre imprese ma anche per i cittadini, che da oggi potranno beneficiare di un hub ancora più green e innovativo” ha aggiunto Fratin.

“Il lancio della nuova Solar Farm consolida il nostro impegno nella transizione green e nella decarbonizzazione con una infrastruttura unica nel suo genere in tutto il panorama aeroportuale internazionale.” ha dichiarato, amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, rivendicando come “l’indipendenza energetica garantita da questa nuova progettualità al nostro aeroporto a 5 stelle consentirà di ridurre drasticamente l’impatto ambientale delle nostre attività secondo il modello di sviluppo sostenibile che stiamo costruendo ormai da anni e che rappresenta la prima, vera precondizione per la crescita dello scalo, del territorio e del Paese”.