Città sostenibili, Valencia capitale verde 2024: “il faro” delle politiche green in Europa

Valencia, Capitale Verde Europea del 2024, si impegna per promuovere la sostenibilità attraverso eventi, iniziative e progetti innovativi

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Alessandro Mariani

Giornalista green

Nato a Spoleto, dopo una laurea in Storia e una parentesi in Germania, si è stabilito a Milano. Ha avuto esperienze in radio e in TV locali e Nazionali. Racconta la società, con un focus sulle tematiche ambientali.

Valencia è la Capitale Verde Europea del 2024, e si propone di essere faro delle politiche ambientali in Europa durante questo anno cruciale. Dalla costa baltica dell’Estonia fino al Mediterraneo spagnolo, la città ha raccolto il testimone da Tallin, organizzando un palinsesto di oltre quattrocento eventi dedicati alla sostenibilità nel corso del 2024.

Valencia: Capitale Verde Europea 2024 e l’impegno per la sostenibilità

Questo riconoscimento, istituito nel 2010, ha dato vita a una sana competizione tra le principali città dell’Unione Europea, spingendole verso una trasformazione improntata sull’energia pulita, la tutela ambientale e il benessere dei cittadini. “Valencia merita il titolo di Capitale Verde grazie alla sua ambiziosa strategia di sostenibilità, dimostrando di aver appreso dagli errori del passato”, afferma Virginijus Sinkevičius, Commissario europeo per l’Ambiente. La città spagnola, già rinomata per la sua vocazione ecologica, vanta oltre due milioni di metri quadrati di spazi verdi, che accolgono cittadini e turisti da tutta Europa, desiderosi di immergersi nella sua natura rigogliosa. Il Parco Nazionale dell’Albufera, situato a soli dieci chilometri dal centro, si distingue come un’oasi di biodiversità, definita il “polmone verde” della città dal sindaco di Alfafar, Ramón Adsuara.

L’Unione Europea supporterà i sforzi green di Valencia con un finanziamento di 350.000 euro per il 2024. Mentre Valencia si prepara a passare il testimone a Vilnius l’anno prossimo, le candidature per il titolo di Capitale Verde del 2026 rimangono aperte fino al 30 aprile 2024, offrendo un’opportunità per altre città europee di dimostrare il loro impegno verso la sostenibilità ambientale. È l’impegno con cui Valencia utilizza le proprie risorse che le ha conferito il titolo di Capitale Verde del 2024, superando la concorrente Cagliari. Con il motto “In Missione Insieme”, le autorità cittadine stanno collaborando attivamente con i residenti per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica e ambientale entro il 2030.

Valencia è all’avanguardia nella rivoluzione verde urbana

Numerose iniziative green sono già in corso di sperimentazione in tutta la città, con particolare rilievo nel quartiere storico, tradizionalmente abitato dai pescatori locali. Al Mercato Comunale di Cabanyal, un’imponente struttura di 3.500 metri quadrati, l’aria condizionata è ora alimentata da pannelli solari installati sul tetto. Nelle vicinanze, a Las Naves, c’è la prima “centrale solare sociale” di Valencia, finanziata per l’80% da singoli cittadini che hanno investito tra 100 e 2.000 euro ciascuno per contribuire alla produzione di energia rinnovabile. Altre iniziative green includono l’implementazione di un sistema di illuminazione intelligente lungo il lungomare, con più di 20.000 lampade dotate di tecnologia a risparmio energetico, fungendo anche da stazioni di ricarica per veicoli elettrici grazie a un progetto finanziato dall’Unione Europea.

Il programma degli eventi di Valencia offre uno sguardo sulle attività previste per il 2024. Alcuni dei progetti chiave che sono già in fase di sviluppo. Uno degli obiettivi della Capitale Verde Europea di Valencia è ottenere il riconoscimento dell’Albufera come riserva della biosfera UNESCO. Questo parco nazionale ospita la più grande laguna d’acqua dolce della Spagna e rappresenta un habitat cruciale per numerose specie di uccelli, compresi i fenicotteri. Il Giardino del Turia, uno dei più vasti parchi urbani della Spagna, si estende per nove chilometri attraverso Valencia. La città ha progettato tre nuove aree verdi per valorizzare i suoi punti di forza e i progressi raggiunti nei settori chiave della natura, della mobilità sostenibile e del recupero degli spazi pubblici. Valencia ospiterà anche un vertice sul clima, che riunirà più di 200 città europee per discutere e promuovere la transizione verso la neutralità climatica.

Oasi verdi e parchi ai confini di Valencia

Valencia offre anche due polmoni verdi nelle sue periferie, facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici o in bicicletta. Come abbiamo visto, uno dei luoghi verdi più importanti è sicuramente il Parco Naturale dell’Albufera, un’autentica oasi situata a soli 30 minuti dal centro urbano. Questo parco ospita migliaia di uccelli che popolano le zone umide durante tutto l’anno. Si possono seguire sentieri a piedi o in bicicletta per esplorare i diversi ecosistemi, oppure rilassarsi con una tranquilla passeggiata in barca, che culmina con una degustazione di autentica paella valenciana tra i campi di riso, che hanno dato origine a questo celebre piatto.

Dirigendosi verso sud, i campi di riso lasciano spazio alle spiagge insignite della Bandiera Blu Europea e alla Marina de Valencia, un’ampia area pubblica che offre una splendida vista sul Mediterraneo, allontanandosi dal caos delle zone più frequentate dai turisti. Salendo lungo il corso del fiume Turia, si entra nel Parco Naturale del Turia, che si estende su oltre 8000 ettari di bosco mediterraneo. Qui è possibile esplorare a piedi, in bicicletta o a cavallo. Durante i mesi più caldi, è un luogo ideale per rinfrescarsi all’ombra dei pini o fare un tuffo nelle piscine naturali. La Riserva della Biosfera della Valle del Cabriel, che comprende più di 50 comuni, è un’altra destinazione imperdibile, situata a circa un’ora di distanza da Valencia. Questa zona è rinomata per i suoi imponenti elementi geologici e il ricco ecosistema che ospita, offrendo opportunità uniche di trekking, sport d’avventura e birdwatching.

Vlencia: un viaggio tra natura e cultura nel cuore della città

Il Parco de Cabecera, lungo i nove chilometri dei Giardini del Turia, è conosciuto come “Il fiume verde”. Questo vasto parco urbano offre un’esperienza di relax e svago, con migliaia di specie vegetali che contribuiscono a mantenere temperature più fresche rispetto ad altre zone della città. Il parco funge anche da spugna naturale, contribuendo a prevenire inondazioni ed erosioni, mentre le piste ciclabili e i percorsi pedonali promuovono uno stile di vita attivo e sostenibile.

Oltre alla bellezza naturale, Valencia vanta un ricco patrimonio culturale nel suo centro storico. Attraversando a piedi il centro storico, è possibile scoprire piazze e strade pedonali animate da monumenti di varie epoche e edifici storici restaurati per il piacere dei residenti e dei visitatori. I numerosi spazi pubblici riqualificati trasformano il centro storico in un punto di incontro che promuove la mobilità sostenibile e uno stile di vita ecologico. Da non perdere sono la Plaza Redonda, sede di un mercato domenicale di antiquariato, e la Plaza de la Reina, con la maestosa Puerta de los Hierros della Cattedrale di Valencia. L’offerta gastronomica di Valencia è ricca e variegata, con numerosi ristoranti che offrono sia piatti tradizionali che opzioni plant-based.