Immobili di nuova costruzione, quali agevolazioni fiscali permettono di ridurre la spesa

Gli immobili di nuova costruzione permettono di accedere ad alcune agevolazioni fiscali, che permettono di risparmiare sui costi sostenuti

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Pubblicato: 15 Luglio 2024 10:55

È possibile accedere alle agevolazioni fiscali anche quando si costruisce un nuovo immobile. Nel corso degli ultimi anni, spesso e volentieri, si è parlato di bonus edilizi o bonus casa, inserendo all’interno dello stesso discorso misure a volte completamente diverse tra di loro, che permettono di accedere a delle agevolazioni con aliquote di detrazione diverse.

Stiamo parlando di misure che sono state ampiamente utilizzate dai contribuenti, che avevano la necessità di acquistare la prima casa o ristrutturare un immobile. Ma anche da quanti hanno deciso di effettuare dei lavori di efficientamento energetico. Buona parte di questi bonus continuano ad essere ancora in vigore oggi; altri invece sono stati cambiati radicalmente e presentano alcune novità.

Ma quali sono le agevolazioni fiscali che spettano nel momento in cui si decide di costruire un nuovo immobile? E come si fa ad accedervi? E, soprattutto, quali sono i vantaggi dell’acquisto di una casa di nuova costruzione? Cerchiamo di rispondere a queste domande e di capire perché è interessante poter accedere a queste particolari agevolazioni.

Immobile di nuova costruzione, la convenienza di un acquisto

L’acquisto di una casa è un’operazione importante – soprattutto dal punto di vista economico – e delicata allo stesso tempo. Per muoversi correttamente è necessario fare una serie di valutazioni: la convenienza dell’acquisto, il budget a disposizione e gli eventuali rischi a cui si va incontro (pensiamo alla sottoscrizione di un mutuo e l’impegno che si prende a restituirlo).

In questo contesto si guarda con la dovuta attenzione all’acquisto di un immobile di nuova costruzione, che potrebbe avere dei costi nettamente superiori rispetto all’usato. Spesso e volentieri, però, potrebbe essere un investimento che nel medio e nel lungo periodo potrebbe permettere di risparmiare un po’ di denaro.

L’acquisto permette di ottenere una serie di vantaggi in termini pratici. Tra questi ci sono:

  • dei costi di gestione che generalmente sono più bassi;
  • un maggiore comfort;
  • una maggiore resistenza antisismica;
  • il riscaldamento e il raffrescamento a pavimento.

Immobile di nuova costruzione, le agevolazioni fiscali

I contribuenti hanno la possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali anche quando acquistano un immobile di nuova costruzione. Uno dei casi più noti in questo senso è quello legato al box auto: l’agevolazione è prevista nel momento in cui si acquista un garage di nuova costruzione che deve rispettare il vincolo di pertinenzialità. In altre parole il box auto deve essere destinato in maniera durevole all’unità immobiliare di riferimento.

Per poter accedere alle agevolazioni fiscali previste è necessario allegare alla dichiarazione la seguente documentazione:

  • l’atto d’acquisto;
  • i pagamenti effettuati attraverso un bonifico bancario;
  • una dichiarazione rilasciata dal costruttore.

Al contribuente spetta una detrazione del 50% sulla spesa sostenuta, che può essere ripartita nell’arco di dieci anni. L’intestatario della nuova costruzione e del box auto devono essere la stessa persona.

Immobile di nuova costruzione, il box auto

Nato con lo scopo di valorizzare il patrimonio immobiliare già esistente, all’interno del bonus ristrutturazioni rientrano anche i lavori di nuove costruzioni, che sono rappresentati con un’eccezione alla regola.

La detrazione fiscale del 50%, quando viene applicata ordinariamente, è connessa con gli interventi che riguardano la manutenzione straordinaria, il restauro o il risanamento conservativo di un immobile. Tra i principali lavori contemplati da questa misura troviamo:

  • la sostituzione dei pavimenti o degli infissi;
  • il rifacimento di scale o rampe;
  • il rifacimento degli intonaci.

Questa misura permette di accedere ad una detrazione del 50% della spesa sostenuta fino ad un massimo di 96.000 euro. Attenzione, però, che l’aliquota al 50% rimarrà in vigore solo fino al 31 dicembre 2024. Sempre che non arrivino delle deroghe dell’ultimo momento, dal 1° gennaio 2025 dovrebbe scendere al 36%.

Senza dubbio il bonus ristrutturazioni rappresenta una delle misure più utilizzate dai contribuenti. In alcuni casi può essere esteso anche ai lavori di nuova costruzione e sono limitate alla realizzazione di autorimesse e posti auto. Quando questi manufatti sono di nuova costruzione, possono essere agevolati attraverso il bonus ristrutturazioni, anche quando sono di proprietà comune e non esclusiva. Gli interventi devono essere obbligatoriamente di nuova costruzione e non devono costituire dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Detrazioni fiscali, da chi possono essere richieste

Le detrazioni fiscali relative alla nuova costruzione sono connesse sia alla prima che alla seconda casa. Possono richiederle:

  • quanti vantino dei diritti reali o di godimento sull’immobile. Stiamo parlando dei seguenti soggetti: proprietari, nudi proprietari, usufruttuari, coniugi e conviventi, comodatari e locatari, parenti entro i limiti previsti;
  • il soggetto che presenta la richiesta deve essere lo stesso che ha sostenuto le spese economiche per gli interventi;
    il richiedente deve avere una capienza fiscale – ossia un reddito – tale da poter gestire la detrazione spettante.

I lavori fai da te

È necessario, ad ogni modo, effettuare una precisazione molto importante che riguarda le modalità attraverso le quali vengono effettuati i lavori. La realizzazione delle autorimesse o dei posti auto possono essere costruiti facendo i lavori in economia, ossia ricorrendo al cosiddetto fai da te.

In questo caso le spese che possono essere portate in detrazione sono solo quelle connesse alla realizzazione del box o dell’autorimessa. Ad ogni modo le spese sostenute devono essere opportunamente documentate, anche attraverso dei mezzi di pagamento tracciabili, come possono essere il bonifico bancario o postale.

Le agevolazioni previste, in estrema sintesi

Nella vasta gamma dei bonus edilizi, nel corso di questi anni, siamo abituati a pensare alle agevolazioni che spettano per le opere di ristrutturazione o di efficientamento energetico. Sicuramente meno note risultano essere le agevolazioni previste per gli immobili di nuova costruzione, che permettono di ricevere un rimborso parziale per alcuni lavori.

È importante sottolineare, ad ogni modo, che non sempre è possibile accedere a questo tipo di agevolazioni, perché sono legate alla realizzazione e al rispetto di determinati requisiti. Ricordiamo, inoltre, che acquistare un’immobile di nuova costruzione direttamente da un costruttore permette di accedere alle agevolazioni previste per la prima casa.