Canone Rai speciale, quanto vale nel 2022: gli importi

Canone Rai speciale, per quest'anno non cambia l'importo della tassa dovuta dai titolari di partita Iva. Attenzione alla proroga della scadenza

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Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

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Non cambiano gli importi del canone Rai speciale dovuto dai titolari di partita Iva. Anche nel 2022 le tariffe di abbonamento speciale per la detenzione di apparecchi radio e tv fuori dall’ambito familiare, in particolare nei cinema, teatri e in locali a questi assimilabili, rimangono invariati rispetto allo scorso anno.

A disporlo è il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 23 febbraio 2022.

Canone Rai speciale, chi lo deve pagare

Chiunque detenga fuori dall’ambito familiare uno o più apparecchi radiotelevisivi è tenuto a pagare il canone speciale. Le attività commerciali, ad esempio, come il bar o il negozio che ha una televisione o che trasmette trasmissioni radiofoniche e musica in filodiffusione.

Per legge sono tenuti a versare il canone Rai speciale “coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare (art. 27 del R.D.L. 21/02/1938 n. 246; art. 2 del D.L.Lt. 21/12/1944 n. 458 e art. 16 della L. 23/12/1999 n. 488), indipendentemente dall’uso al quale gli stessi vengono adibiti”.

Il canone Rai speciale è dovuto quindi da hotel, studi professionali, bed and breakfast, associazioni, circoli, sedi di partiti politici, negozi e così via.

I soggetti che non pagano il canone speciale Rai sono:

  • enti culturali no-profit pubblici;
  • istituti scolastici;
  • centri sociali diurni per anziani;
  • enti di assistenza.

Canone Rai speciale, gli importi 2022

Gli importi del canone Rai speciale variano a seconda del tipo di struttura che detiene gli apparecchi radio televisivi, ad esempio un albergo che può ospitare centinaia di persone e un bar che più o meno una decina di coperti non pagano la stessa tassa.

Per il 2022 continuano ad essere applicati per un massimo di 6.789,40 euro ed un minimo di 203,70 euro. È stato invece unificato l’importo del canone speciale per la radio, pari a 29,94 euro su base annuale.

Ecco quali sono gli importi massimi:

  • alberghi 5 stelle (o superiori) con almeno 100 camere: 6.789 euro l’anno
  • alberghi 5 stelle (o plus) con meno di 100 camere (ma più di 25), residence di lusso e campeggi 4 stelle, locali di lusso e navi di lusso: 2.064 euro l’anno
  • alberghi 5 stelle o più con meno di 25 camere, residence, villaggi e camping da 3 stelle, alberghi da 4 e 3 stelle con più di 10 televisori , negozi e locali pubblici di prima categoria, sportelli bancari: 1.018 euro l’anno
  • affitta camere, alberghi, pensioni e locande con 2 stelle o con 1 stella, campeggi e residence con 2 stelle o con 1 stella, ogni altra tipologia di esercizio pubblico con più di 1 dispositivo (ma meno di 10), ospedali, navi, cliniche, case di cura ed uffici: 407 euro l’anno
  • strutture che hanno un televisore, negozi, mense aziendali, studi professionali, associazioni, sedi dei partiti, istituti religiosi e scolastici: 203,70 euro l’anno

Canone Rai speciale, quando deve essere pagato

Il canone speciale deve essere pagato annualmente, semestralmente o trimestralmente nei termini di legge:

  • 31 gennaio per il pagamento annuale;
  • 31 gennaio e 31 luglio per i pagamenti semestrali;
  • 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre per le rate trimestrali.

In mancanza di regolare disdetta, è tacitamente rinnovato.

Si ricorda che a seguito del protrarsi dell’emergenza economica causata dalla pandemia, la scadenza del 31 gennaio è stata prorogata al 31 marzo.