La carta Dedicata a te, la card acquisti a sostegno della spesa alimentare e non solo, è stata distribuita a 1,3 milioni di famiglie. Per il prossimo 16 settembre è fissato il termine ultimo per la sua attivazione, dopo di che si perderà il diritto al beneficio, che non potrà più essere richiesto.
Le carte sono già operative dallo scorso settembre. Per procedere all’attivazione, basta fare anche un solo acquisto.
Entro quando spendere i soldi
Ma quella del 16 dicembre non è l’unica scadenza di cui tenere conto: la somma accreditata (500 euro) va spesa entro e non oltre il 28 febbraio 2025, data di conclusione della misura. Eventuali rimanenze non verranno rimborsate agli ex beneficiari, che perderanno del tutto il diritto ai soldi accreditati.
I requisiti
Per ottenere la carta Dedicata a te non è necessario presentare alcuna domanda: è la macchina burocratica a muoversi in totale autonomia.
I beneficiari sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari che rispondono a determinate caratteristiche:
- famiglie composte almeno da tre persone;
- residenti nel territorio italiano;
- iscritte all’Anagrafe comunale alla data di pubblicazione del decreto (24 giugno 2024);
- in possesso di un Isee valido e non superiore ai 15.000 euro.
Il governo Meloni ha stanziato per il 2024 un fondo da 600 milioni di euro. Le somme sono erogate fino a esaurimento delle risorse secondo una graduatoria: la corsia privilegiata è riservata alle famiglie di almeno tre persone con Isee più basso e almeno un figlio nato entro il 2010.
Con la carta Dedicata a te si possono acquistare beni alimentari di prima necessità (gli alcolici sono tassativamente esclusi così come i farmaci), carburante e abbonamenti al trasporto pubblico locale. Per quanto riguarda i biglietti di bus, tram e metro, la card può essere cumulata con altre forme di agevolazioni nel rispetto delle regole stabilite dall’ente territoriale di appartenenza.
Chi non ne ha diritto
Resta escluso dal beneficio chi alla data di entrata in vigore del decreto abbia fruito di qualche forma di sostegno al reddito (Assegno di inclusione, Reddito di cittadinanza, Carta acquisti, Naspi, Dis-Coll, cassa integrazione, eccetera).
Dove usarla
Dedicata a te può essere utilizzata presso tutti gli alimentari, le pompe di benzina e presso tutti gli esercizi che erogano abbonamenti per il trasporto locale.
Il Ministero dell’Agricoltura ha inoltre stipulato delle convenzioni con la rete della Grande distribuzione organizzata per l’applicazione di uno sconto del 15% in favore dei possessori delle carte. La lista dei supermercati aderenti si trova qui, mentre la lista delle pompe di benzina aderenti è qui.
Il saldo
Il saldo residuo della carta Dedicata a te può essere visualizzato presso gli sportelli Atm di Poste Italiane.
La ricarica
La misura era già stata erogata nel 2023. A settembre 2024 le carte sono state ricaricate in automatico con 500 euro. Chi nel frattempo abbia perso o distrutto la propria carta, può recuperare la comunicazione a suo tempo inviata dal Comune di residenza e recarsi all’ufficio postale per il rilascio di una nuova tessera.
Poste Italiane ha messo a disposizione un numero gratuito (800.21.01.70) per fornire tutte le informazioni del caso nell’eventualità di furto, smarrimento, clonazione o malfunzionamento della carta Dedicata a te.