Nella Legge di Bilancio 2025 è previsto un considerevole aumento di spesa per le misure per il sostegno dei cittadini in condizioni disagio economico e di indigenza. Solo 500 milioni di euro però sono destinati al rinnovo della carta Dedicata a te, che serve per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità per tutti i soggetti con un Isee inferiore ai 15mila euro.
Al momento della stesura di questo articolo non è dato sapere quale sarà l’entità della carta acquisti e se sarà valida anche per le spese relative al carburante. Il decreto attuativo, emesso entro 60 giorni dall’approvazione della Legge di Bilancio, deve stabilire inoltre:
- i requisiti;
- la somma erogata;
- le modalità e i limiti di utilizzo della social card;
- le condizioni di accreditamento degli esercizi commerciali.
L’importo oggi presente sulle social card già attive scadrà a febbraio. La nuova ricarica potrebbe arrivare nei mesi successivi, anche se è probabile che non si avrà questo particolare bonus prima dell’estate 2025.
Indice
A quanto ammonta e quanti sono i beneficiari
Nel 2024 sono state circa 1,33 milioni le famiglie beneficiarie della carta Dedicata a te. Con un budget inferiore per il 2025, è ipotizzabile che i numeri siano più bassi. Ipoteticamente la card dovrebbe essere caricata con 500 euro.
Come si richiede la carta Dedicata a te
Se anche per il 2025 il modello sarà lo stesso degli anni precedenti, il bonus per gli acquisti di prima necessità sarà erogato automaticamente alle famiglie che ne hanno requisiti dopo attenta valutazione dell’Inps, che produrrà un elenco di beneficiari e lo trasmetterà a ogni Comune.
Non sarà dunque necessario compilare un’apposita domanda, ma basterà recarsi, previa convocazione, in un ufficio postale per ritirare una carta prepagata PostePay, la carta Dedica a te, appunto. La card ha queste caratteristiche:
- si può usare solo negli esercizi commerciali abilitati al circuito Mastercard;
- consente di avere un ulteriore sconto del 15% nei negozi aderenti alla promozione;
- è completamente gratuita e non ha costi fissi;
- funziona come una normale carta di pagamento elettronico, anche se non può essere usata per l’acquisto di beni diversi da quelli alimentari (è escluso l’alcol).
I requisiti per avere la social card
I beneficiari attuali del contributo sono i cittadini residenti nel territorio italiano che appartengono a nuclei familiari con i seguenti requisiti:
- iscrizione di tutti i componenti all’Anagrafe comunale;
- certificazione Isee con indicatore non superiore ai 15mila euro annui.
Il contributo non è cumulabile con altre forme di sostegno al reddito, come l’Assegno di inclusione. Non può essere erogati a nuclei in cui almeno un componente sia percettore di Naspi o Dis-Coll, indennità di mobilità, Cassa integrazione guadagni e altre forme di integrazione salariale.