A chi spetta il bonus bebè 2025 e come richiederlo, serve l’Isee?

Il bonus nuove nascite di ben 1.000 euro spetta alle famiglie con bimbi nati o adottati a partire dal 1° gennaio 2025 e viene erogato direttamente dall'Inps

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Pubblicato: 2 Gennaio 2025 08:05

La Legge di Bilancio 2025 prevede il nuovo bonus bebè – ufficialmente “bonus nuove nascite” – di 1.000 euro una tantum per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025. È erogato dall’Inps su esplicita domanda dei neogenitori e l’istanza può essere presentata solo in concomitanza con l’Isee: non è possibile richiederlo senza.

Per la misura, diventata ormai strutturale, sono messi a disposizione 330 milioni di euro per il 2025 e 360 milioni all’anno a partire dal 2026. Qualora dovessero terminare i fondi o dovesse essere rilevato un surplus, ci potrà essere una rideterminazione dei requisiti economici o un nuovo finanziamento del bonus.

I requisiti Isee per il bonus bebè 2025

Il bonus bebè è destinato solo ai nuclei familiari con un Isee non superiore ai 40mila euro all’anno: serve infatti a incentivare la natalità contribuendo alle spese di sostegno dei figli.

È bene sapere che il valore dell’Indicatore della situazione economica 2025 è calcolato al netto dell’Assegno unico e universale per i figli a carico, per non penalizzare chi ne beneficia.

Cittadinanza e permessi di soggiorno

L’altra condizione per ottenere il beneficio pensato per accogliere i nuovi nati del 2025 è che il genitore richiedente sia residente in Italia e sia un:

  • cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
  • familiare di un cittadino Ue titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • cittadino di un Paese extracomunitario con permesso di soggiorno Ue di lungo periodo, permesso unico di lavoro o permesso di soggiorno per motivi di ricerca per attività di più di 6 mesi.

A quanto ammonta e quando arriva

Il bonus bebè ammonta, come già detto, a 1.000 euro una tantum, erogati dunque una sola volta. I soldi arrivano dal mese successivo a quello di nascita o di adozione del bambino – e decorsi i tempi burocratici di presentazione e accettazione della domanda.

L’assegno non concorre alla formazione del reddito complessivo, come spiegato nella Legge di Bilancio. Dunque non è tassabile.

Come richiedere il bonus bebè nel 2025

In attesa delle istruzioni ufficiali da parte dell’Inps, è possibile ipotizzare che la domanda per il bonus nuove nascite 2025 possa essere presentata:

  • online attraverso il portale dell’Istituto;
  • di persona presso un Caf.

Sappiamo comunque che è obbligatorio presentare l’Isee. Se si aspetta un bimbo o una bimba, dunque, è bene organizzarsi per tempo per avere il documento aggiornato tramite la procedura online, compilando la Dichiarazione sostitutiva unica, o chiedendolo a un Caf.

I documenti necessari sono quelli relativi a:

  • Redditi 2023 (730 e Certificazione unica);
  • patrimonio mobiliare e immobiliare;
  • dati anagrafici di tutti i componenti del nucleo familiare.