Bonus auto elettriche esaurito in 24 ore, c’è un nuovo click day in arrivo?

Boom di richieste, esauriti in sole 24 ore i fondi per il bonus auto elettriche. Cosa succede ora e chi può ancora sperare di ottenerlo?

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web dal 2005, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

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A meno di 24 ore dall’apertura del click day, sono andati esauriti i circa 595 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per incentivare l’acquisto di auto elettriche a emissioni zero. Tutte le risorse risultano prenotate, ma eventuali fondi residui o rilasciati da richieste non finalizzate saranno riattivati automaticamente sulla piattaforma ministeriale.

Secondo i dati forniti da Sogei, sono stati generati 55.680 voucher, richiesti da persone fisiche e microimprese. Il successo dell’iniziativa ha superato il target previsto dal Pnrr, che puntava a favorire la sostituzione delle auto più inquinanti con modelli green. L’accesso al contributo era subordinato alla rottamazione di un veicolo fino a Euro 5.

I requisiti e il valore del bonus

Il contributo era riservato a due categorie principali:

  • persone fisiche residenti in aree urbane funzionali (Fua), per l’acquisto di un solo veicolo elettrico M1 (auto elettrica, non ibrida) con prezzo di listino inferiore o pari a 35.000 euro (Iva e optional esclusi);
  • microimprese, per l’acquisto di massimo 2 veicoli elettrici commerciali leggeri (N1 o N2), con incentivo pari al 30% del prezzo (massimo 20mila euro) per ogni mezzo.

Nel caso delle persone fisiche spettavano:

  • 11mila euro di bonus con Isee fino a 30mila euro;
  • 9mila euro di bonus con Isee compreso tra i 30mila e i 40mila euro.

In ogni caso, l’erogazione del bonus era vincolata alla rottamazione di un veicolo intestato da almeno 6 mesi, appartenente alla stessa categoria e omologato fino a Euro 5.

Quando tornerà disponibile il bonus

Sebbene il plafond risulti interamente prenotato, la piattaforma resterà attiva. È possibile che voucher non utilizzati davvero o richieste decadute per mancata rottamazione liberino nuove risorse. Queste verranno rimesse a disposizione in tempo reale.

C’è infatti il rischio che, causa burocrazia, chi ha ottenuto l’agevolazione possa perderla facilmente.

Chi non è riuscito a prenotare il bonus auto elettriche può continuare a monitorare la piattaforma per eventuali riaperture automatiche dei fondi. È importante anche consultare periodicamente il proprio rivenditore di fiducia, che potrà segnalare eventuali slot disponibili o nuove finestre di finanziamento in caso di rifinanziamento (che al momento però appare improbabile).

Cosa deve fare chi l’ha ottenuto

Chi ha già ottenuto un voucher durante il click day del bonus auto elettriche deve rispettare alcune scadenze importanti:

  • consegnare il veicolo da rottamare al concessionario al momento del ritiro del nuovo veicolo;
  • la rottamazione deve avvenire attraverso uno sportello telematico dell’automobilista.

Inoltre i venditori devono rottamare il veicolo entro 30 giorni e caricare sull’apposita piattaforma i documenti di demolizione.

Dove trovare i concessionari accreditati

Per chi è ancora in cerca di un’occasione, il sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente permette di cercare i concessionari accreditati tramite il servizio Cerca Concessionario del portale bonusveicolielettrici.mase.gov.

Basta inserire nome del negozio, provincia o codice di avviamento postale per individuare i rivenditori aderenti, visualizzare la vetrina online dei veicoli disponibili con bonus e consultare la mappa interattiva.