Assegno unico luglio 2025, date e importi: erogati finora 8,1 miliardi di euro

Pagamenti assegno unico 2025: date ufficiali da luglio a dicembre, importi aggiornati con Isee e dati INPS sulle erogazioni

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Claudio Cafarelli

Giornalista e content manager

Giornalista pubblicista laureato in economia, appassionato di SEO e ricerca di trend, content manager per agenzie italiane e straniere

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Lunedì 21 e martedì 22 luglio 2025 sono previste le erogazioni dell’assegno unico relative al mese di luglio. L’Inps ha confermato il calendario dei versamenti per il secondo semestre dell’anno, specificando le date anche per i mesi successivi, fino a dicembre.

Pagamenti da luglio a dicembre 2025

Il calendario pubblicato dall’Inps riguarda i nuclei familiari la cui situazione anagrafica ed economica non ha subito variazioni rispetto ai mesi precedenti. In questi casi, i pagamenti verranno effettuati con regolarità secondo le seguenti date:

  • 21-22 luglio 2025;
  • 20-21 agosto 2025;
  • 22-23 settembre 2025;
  • 20-21 ottobre 2025;
  • 20-21 novembre 2025;
  • 17-19 dicembre 2025

In caso di variazioni, come la nascita di un nuovo figlio, modifiche alla composizione del nucleo o aggiornamenti dell’Isee, i pagamenti potrebbero seguire tempistiche differenti.

Aggiornamento dell’Isee e nuova DSU

Per ottenere un assegno corrispondente alla situazione economica corrente, i beneficiari avevano la possibilità di presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro il 30 giugno 2025. L’aggiornamento dell’Isee consente di adeguare l’importo dell’assegno in funzione della reale disponibilità economica del nucleo familiare.

Qualora la DSU sia presentata dopo il 30 giugno, l’Inps provvederà ad aggiornare gli importi solo a partire dal mese successivo alla presentazione. Non è quindi prevista retroattività per eventuali variazioni presentate oltre la data indicata.

Dati aggiornati sui beneficiari e sugli importi

Secondo l’aggiornamento dell’Osservatorio statistico dell’Inps, nei primi cinque mesi del 2025 sono stati erogati assegni unici per un totale di 8,1 miliardi di euro. Queste risorse si sommano ai 19,9 miliardi distribuiti nel 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi del 2022.

I nuclei familiari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025 sono stati 6.113.758, con un totale di 9.666.991 figli a carico. L’importo medio per ciascun figlio a maggio 2025, comprensivo delle eventuali maggiorazioni, è pari a 169 euro.

L’importo varia in base all’Isee. Per i nuclei che non presentano l’Isee o che superano la soglia massima di 45.939,56 euro, l’importo mensile è di circa 57 euro per figlio. Per chi invece rientra nella fascia più bassa, con un Isee inferiore a 17.227,33 euro, l’assegno può arrivare fino a 224 euro per figlio.

Come controllare l’importo e le date

I beneficiari possono consultare lo stato del proprio pagamento accedendo all’area riservata sul sito dell’Inps, nella sezione dedicata all’assegno unico. Qui è possibile verificare l’importo erogato, la data di accredito e le eventuali variazioni dovute all’aggiornamento dei dati Isee o familiari.

L’assegno unico è una misura che sostituisce e unifica le precedenti forme di sostegno alla genitorialità. Viene erogato mensilmente e è destinato a tutte le famiglie con figli a carico, indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori. L’importo è modulato in base al reddito e alla composizione del nucleo, con maggiorazioni per figli disabili, madri under 21 e famiglie numerose.