Il Governo ha confermato e reso strutturale la divisione delle aliquote Irpef introdotta lo scorso anno, con tre scaglioni, attraverso la Legge di Bilancio 2025. Sono previste inoltre somme bonus e detrazioni in base alle varie fasce di reddito, che possono dare sollievo ai contribuenti. A beneficiare delle detrazioni sono da quest’anno anche i lavoratori dipendenti fino ai 40mila euro di reddito (la soglia nel 2024 si fermava ai 35mila).
Indice
Le aliquote Irpef per il 2025
I tre scaglioni Irpef sono:
- aliquota al 23% sugli imponibili fino a 28mila euro lordi;
- aliquota al 35% sugli imponibili tra 28mila e 50mila euro lordi;
- aliquota al 43% sugli imponibili oltre i 50mila euro lordi.
Le percentuali e gli imponibili sono gli stessi del 2024, quando con la Manovra si era optato per l’accorpamento dei primi due scaglioni, ovvero dei redditi fino a 15mila euro e quelli compresi tra i 15mila e i 28mila euro.
Bonus e detrazioni sotto i 20mila euro di reddito
Per i contribuenti con redditi da lavoro dipendente sotto i 20mila euro viene riconosciuto, in base al taglio del cuneo fiscale, un bonus calcolato per classi percentuali in misura inversamente proporzionale al crescere del reddito, che non concorre alla sua formazione:
- del 7,1% per i redditi fino a 8.500 euro;
- del 5,3% per i redditi compresi tra 8.500 e 15mila euro;
- del 4,8% per i redditi tra i 15mila e i 20mila euro.
È riconosciuta inoltre una detrazione fissa di 1.955 euro.
Detrazione dai 20mila ai 40mila euro di reddito
Anche con un reddito superiore ai 20mila euro si ha una detrazione Irpef:
- pari a 1.000 euro con reddito complessivo tra i 20mila e i 32mila euro;
- da 1.000 a 0 euro, in maniera progressiva, fino ai 40mila euro.
Per conoscere l’ammontare della detrazione per i redditi oltre i 32mila euro, è necessario ottenere la differenza tra 40mila e il reddito complessivo, dividere per 8mila e poi moltiplicare per 1.000. In pratica per ogni 1.000 euro di aumento del reddito complessivo, la detrazione si riduce di 125 euro.
Facciamo alcuni esempi pratici:
- [(40.000 – 32.000) / 8.000] * 1.000 = 1 * 1.000 = 1.000 euro;
- [(40.000 – 36.000) / 8.000] * 1.000 = 0,5 * 1.000 = 500 euro;
- [(40.000 – 38.000) / 8.000] * 1.000 = 0,25 * 1.000 = 250 euro.
Quanto bisogna pagare di Irpef nel 2025?
Dunque quante tasse bisogna pagare? Proviamo a fare alcune simulazioni – che ovviamente non possono tenere conto delle situazioni dei singoli contribuenti, ad esempio di detrazioni dovute a spese mediche o alla composizione del nucleo familiare – considerando anche le somme bonus relative al taglio del cuneo fiscale, che non concorrono alla formazione del reddito e servono per diminuire la pressione fiscale sui lavoratori italiani.
Reddito di 15mila euro
Con un reddito di 15.000 euro, l’imposta lorda calcolata è pari a 3.450 euro, ma il contribuente beneficia di un bonus di 795 euro (pari al 5,3% del reddito) e di una detrazione fissa di 1.955 euro. Dovrà versare solo 700 euro.
Reddito di 25mila euro
Per un reddito di 25.000 euro, l’imposta lorda è di 5.750 euro. Non essendo previsti bonus per questa fascia di reddito, il contribuente può usufruire di una detrazione di 1.000 euro, riducendo l’imposta netta a 4.750 €.
Reddito di 35mila euro
Con un reddito di 35mila euro, l’imposta lorda ammonta a 8.890 euro. Non sono applicabili bonus, ma il contribuente ottiene una detrazione progressiva decrescente di 625 euro, portando l’imposta netta a 8.265 euro.
Reddito di 50mila euro
Per un reddito di 50mila euro, l’imposta lorda è di 14.140 euro. In questa fascia di reddito non sono previsti né bonus né detrazioni, quindi l’imposta netta coincide con l’importo calcolato inizialmente.
Di seguito una tabella riassuntiva:
Reddito | Imposta lorda | Bonus | Detrazioni | Imposta da pagare |
10.000 | 2.300 | 530 | 1.955 | – |
12.000 | 2.760 | 636 | 1.955 | 169 |
15.000 | 3.450 | 795 | 1.955 | 700 |
18.000 | 4.140 | 864 | 1.955 | 1.321 |
21.000 | 4.830 | – | 1.000 | 3.830 |
22.000 | 5.060 | – | 1.000 | 4.060 |
25.000 | 5.750 | – | 1.000 | 4.750 |
30.000 | 7.140 | – | 1.000 | 6.140 |
35.000 | 8.890 | – | 625 | 8.265 |
38.000 | 9.940 | – | 250 | 9.690 |
40.000 | 10.640 | – | – | 1.0640 |
50.000 | 14.140 | – | – | 1.4140 |
Per avere con chiarezza la somma da versare, è possibile consultare il simulatore presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.