Natale, spese in crescita del 13% nonostante l’inflazione

Sarà un Natale in ripresa dal punto di vista della spesa sostenuta dagli italiani, nonostante l'inflazione. Lo sostiene Confesercenti

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Spese in aumento durante le festività natalizie, con l’inflazione che contribuisce ad aumentare il budget. I consumatori sembrano essere disposti a spendere in media 223 euro per i regali di Natale, registrando un incremento del 13% rispetto all’anno precedente. Questi dati emergono da uno studio condotto da Confesercenti ed Ipsos.

Contrariamente, secondo le stime di Confcommercio, le famiglie sembrano essere orientate a spendere una cifra leggermente inferiore, pari a 186 euro, ma comunque superiore rispetto ai 165 euro dell’anno precedente. La spesa totale prevista per le festività dovrebbe aggirarsi intorno agli 8 miliardi di euro, superando le cifre registrate nel 2022 e nel 2021.

Le previsioni per Natale 2023

Le prospettive di spesa delle famiglie italiane per il Natale sono positive, nonostante l’inflazione giochi un ruolo significativo nell’aumento del budget. Secondo una recente indagine condotta da Confesercenti e Ipsos, gli italiani prevedono di spendere in media 223 euro per i regali, registrando un aumento del 13% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, si nota una maggiore polarizzazione tra coloro che possono permettersi di fare regali e chi non può, con una tendenza crescente verso gli acquisti online.

L’inflazione contribuisce all’aumento dei prezzi, ma al netto di questo fattore, la spesa aggiuntiva si riduce al 6%. Confesercenti prevede che il mese di dicembre chiuderà con un aumento dei consumi, rappresentando un segno positivo dopo un anno altalenante. Le proiezioni indicano un aumento complessivo del 1,2% nel 2023, ma si prevede una frenata nel 2024.

D’altro canto, secondo Confcommercio, almeno 43 milioni di persone in Italia prevedono di fare regali per Natale, con una spesa media stimata di 186 euro a persona, in crescita rispetto ai 165 euro dell’anno precedente, in termini reali e al netto dell’inflazione.

L’ufficio studi di Confcommercio ha evidenziato che la spesa totale per il Natale dovrebbe raggiungere gli 8 miliardi di euro, superando le cifre del 2023 e del 2021 (rispettivamente 7,1 miliardi e 7,8 miliardi ai prezzi del 2023). Tuttavia, tali numeri restano al di sotto di quelli del 2020, quando la cifra si era attestata a 8,3 miliardi di euro.

Il 73% degli italiani farà regali di Natale

Secondo l’indagine di Confcommercio, il 73% degli intervistati prevede di fare regali durante le festività natalizie. Tra coloro che parteciperanno agli acquisti natalizi, il 40% considera questa spesa un piacere. Tuttavia, nonostante la propensione agli acquisti, l’84,1% prevede un Natale dal tono dimesso.

Molte persone hanno anticipato le spese natalizie durante la settimana del Black Friday, coinvolgendo il 40% degli adulti. Circa 19,2 milioni di individui hanno effettuato acquisti in questo periodo, spendendo in media tra i 220 ed i 230 euro ciascuno. La metà di questi acquisti sono stati destinati ai regali di Natale. La spesa totale, stimata in 4,31 miliardi di euro, mostra un aumento del 6,1% rispetto al 2022.

Il canale online è stato il principale beneficiario di questa tendenza, con acquisti per 2,4 miliardi di euro, registrando un incremento del 9,5%. Questi dati indicano una crescente preferenza per gli acquisti online durante il periodo natalizio.

Ad indurre ad aumentare la spesa è anche la riduzione dei costi energetici. Il 2024, infatti, viene ritenuto un anno sicuramente impegnativo sotto questo punto di vista, soprattutto a causa della situazione internazionale.