Il Belgio avrà un salario minimo di duemila euro: i dati

Il Belgio ha aumentato il salario minimo a tutti i cittadini, sorpassando i duemila euro lordi mensili, posizionandosi al quinto posto tra gli stati europei dove si guadagna di più

Pubblicato: 2 Aprile 2024 09:19

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Francesca Secci

Giornalista

Giornalista pubblicista con esperienza in redazioni rilevanti, è specializzata in economia, finanza e geopolitica.

Il Belgio si prepara ad aumentare il salario minimo a 2029,88 euro al mese, posizionandosi come il quinto dei 22 Stati dell’Unione Europea dove l’Eurostat registra un salario minimo lordo di oltre i 2,000 euro mensili. Questo incremento di 35,70 euro sarà seguito da un ulteriore aumento di 37,50 euro nel 2026, quando supererà quello della Germania, attualmente a 2065,58 euro lordi al mese.

Salari minimi in Belgio e nel resto d’Europa

Nonostante l’aumento, il Belgio rimarrà al quinto posto nella classifica dei salari minimi mensili nell’Unione Europea, preceduto dal Lussemburgo (2570,93 euro/mese), dall’Irlanda (2146,30 euro/mese), dai Paesi Bassi (2070,12 euro/mese) e dalla Germania (2054,00 euro/mese). La Francia segue con un salario minimo mensile lordo di 1766,92 euro, dopo l’aumento del primo gennaio 2024.

Dei 22 membri dell’Ue registrati da Eurostat, nove hanno un salario minimo lordo superiore a 1,000 euro al mese, mentre Bulgaria, Romania, e Ungheria, hanno un salario inferiore a 700 euro.

In Belgio, il Partito Socialista Francofono mira a spingere l’aumento ancora più in alto, proponendo un salario minimo di 2,800 euro al mese, come indicato nel loro programma elettorale pubblicato il mese scorso.

Le conseguenze del salario minimo in Belgio

L’aumento del salario minimo in Belgio avrà un impatto significativo su circa 80,000 persone a basso reddito, secondo quanto affermato dai sindacati. Inoltre, con l’entrata in vigore di un bonus fiscale per l’occupazione dal primo aprile, i lavoratori vedranno un aumento nei loro stipendi netti, che potrebbe arrivare a circa 50 euro al mese.

Inoltre, sempre a partire dal dal primo aprile, gli stipendi dei lavoratori del settore pubblico aumenteranno del 2% per adeguarsi all’inflazione. Secondo i dati di Eurostat, il salario minimo in Belgio per i lavoratori a tempo pieno è cresciuto di circa 400 euro negli ultimi quattro anni, passando da 1.593,81 euro nel 2019 a 1.994,18 euro nel dicembre 2023.

I costi del lavoro in Belgio sono uno dei più alti dell’Unione Europea

Il Belgio si colloca al terzo posto tra i paesi dell’Unione Europea per i costi del lavoro, con un costo orario medio di 47,10 euro nel 2023, come riportato da Eurostat. Questo valore è superiore alla media europea, che nel 2023 è stata di 31,80 euro, segnando un aumento rispetto all’anno precedente, quando era di 30,2 euro.

Mentre la Bulgaria offre la manodopera oraria più economica con una media di 9,3 euro all’ora, seguita da Romania (11 euro/ora) e Ungheria (12,8 euro/ora), paesi come il Lussemburgo e la Danimarca presentano costi del lavoro notevolmente più elevati, rispettivamente 53,9 euro e 48,1 euro all’ora. Questo dato posiziona il Belgio tra le nazioni europee con i costi del lavoro più alti.

Nessun salario minimo in Italia

In cinque Paesi dell’Unione Europea, precisamente Danimarca, Italia, Austria, Finlandia e Svezia, non esiste un salario minimo nazionale, differenziandosi così dai restanti ventidue Stati membri che ne hanno uno.

Cipro ha introdotto il proprio salario minimo all’inizio dello scorso anno, ampliando il numero di nazioni con tale regolamentazione. Tra i dieci Paesi candidati e potenziali candidati all’Ue, otto di essi hanno adottato un salario minimo nazionale, tra cui Montenegro, Moldavia, Macedonia del Nord, Georgia, Albania, Serbia, Turchia e Ucraina. Al contrario, Bosnia-Erzegovina e Kosovo non hanno ancora implementato questa misura.