Secondo una recente analisi di Altroconsumo, con il costo industriale di diesel e benzina è salito di quasi il 15% in sole 3 settimane, nel 2024 il pieno dell’auto ci costerà oltre 1.700 euro.
L’aumento dei prezzi dei carburanti è stato osservato in parallelo all’andamento dell’inflazione, che nel 2023 ha registrato una variazione media annua del 5,9%. Questo significa che i consumatori si trovano a dover affrontare costi sempre più elevati per i beni di prima necessità, inclusi i carburanti.
Di quanto è aumentato il prezzo della benzina?
Negli ultimi due anni, il costo dei carburanti ha subito rialzi significativi, con aumenti che hanno impattato pesantemente sui bilanci delle famiglie. Nel 2022, nonostante una riduzione delle accise voluta dal governo, l’aumento dei prezzi dovuto alla situazione geopolitica mondiale complessa (guerra in Ucraina, blocco russo e tensioni internazionali) ha portato a un incremento di circa 130 euro nella spesa annuale per ogni automobilista rispetto all’anno precedente.
Anche nel 2023, i consumatori hanno dovuto fare i conti con un aumento simile, con un incremento che non si è arrestato nei giorni di aprile, quando il prezzo alla pompa ha raggiunto nuovamente il tetto dei 2 euro, ovvero + del 15% in sole tre settimane, con conseguenze dirette sul loro potere d’acquisto di redditi italiani.
Per contrastare questa tendenza al rialzo, diverse proposte sono state avanzate. Tra queste, una delle più discusse è l’azzeramento temporaneo dell’IVA sui carburanti. Abbiamo già parlato di quanto costerebbe la benzina al netto delle tasse, ma basta pensare che attualmente l’IVA, fissata al 22%, è sicuramente una delle voci che più incide pesantemente sul prezzo finale dei carburanti e un suo azzeramento potrebbe portare a significativi risparmi per gli automobilisti. Secondo le stime di Altroconsumo, tale misura potrebbe consentire un risparmio fino a 300 euro all’anno per ogni automobilista.
Quanto costerà (in più) fare un pieno nel 2024?
Nel corso del 2024, il costo del pieno dell’auto si prospetta particolarmente oneroso per gli automobilisti italiani. Con un aumento dei prezzi dei carburanti sempre più crescente, secondo le previsioni, per fare il pieno nel 2024, con il prezzo alla pompa alla soglia dei 2 euro al litro e considerando un consumo medio di circa 900 litri all’anno, la spesa annua per un’auto a benzina raggiungerà circa 1.730 euro.
Quanto costa fare un pieno di benzina oggi?
Attualmente, il costo per fare un pieno di benzina varia in base al prezzo alla pompa e alla capacità del serbatoio del veicolo. Tuttavia, considerando il prezzo medio attuale e quella che è la capacità media del serbatoio di un’auto, possiamo fare una stima approssimativa. Pertanto, tenendo conto dell’attuale prezzo medio della benzina, pari a circa 2 euro al litro, e di un serbatoio con capacità media di di 50 litri, fare un pieno di benzina oggi potrebbe costare intorno a 100 euro.
Attenzione, è importante tenere presente che il prezzo effettivo può variare in base alla regione, al distributore e alle fluttuazioni del mercato.
Perché il prezzo della benzina continua a salire?
Il prezzo della benzina è influenzato da una serie di fattori, e le ragioni del suo continuo aumento possono essere molteplici. Per esempio, il prezzo della benzina è strettamente legato al costo del petrolio grezzo, poiché la benzina è un prodotto derivato dal petrolio. Le fluttuazioni del prezzo del petrolio sul mercato globale possono avere quindi un impatto significativo sul costo della benzina.
Inoltre, se la domanda di benzina supera l’offerta disponibile, ad esempio a causa di un aumento della domanda durante la stagione estiva o a causa di interruzioni nella produzione, i prezzi della benzina possono aumentare. Ma poiché il petrolio è spesso denominato in dollari statunitensi, anche le fluttuazioni del tasso di cambio tra le valute possono influenzare il prezzo del petrolio e, di conseguenza, il costo della benzina.
C’è poi da considerare i costi associati al trasporto e alla distribuzione della benzina, che possono variare a seconda delle condizioni del mercato, inclusi i prezzi del carburante per i veicoli di trasporto e le tariffe di trasporto.
In sintesi, il continuo aumento del prezzo della benzina è il risultato di una complessa combinazione di fattori economici, politici e globali che influenzano il mercato del petrolio e dei carburanti.