I risultati 2024 di Porsche fra calo utile, licenziamenti e allarme dazi

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Redazione

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Pubblicato: 12 Marzo 2025 14:32

Giornata di passione per Porsche, che presenta i numeri dell’esercizio 2024 in un contesto di grande preoccupazione per il futuro, in particolar modo nel settore automotive che da tempo sconta una crisi strutturale. E i nuovi dazi annunciati da Trump hanno aggravato la situazione, gettando un’ombra sulle prospettive del settore e del gruppo.

Le azioni di Porsche AG, la casa d’auto di lusso controllata da Volkswagen, segnano un ribasso del 4,78% alla Borsa di Francoforte, mentre la holding Porsche Automobile SE, che detiene la maggioranza del 53% di Volkswagen, segna un calo dell’1,8%. La holding darà i risultati del 2024 il prossimo 24 marzo.

I numeri del 2024

Porsche AG ha archiviato l’esercizio 2024 con un calo dell’utile sotto i 3,6 miliardi di euro, con una contrazione del 30,3% rispetto ai 5,6 miliardi di un anno prima. L’utile operativo si è attestato a 5,6 miliardi di euro, in calo del 22,6% rispetto ai 7,3 miliardi di euro di un anno prima. Il margine operativo si attesta al 14,1% e si confronta con il 18% del 2023.

ricavi delle vendite sono risultati più stabili, appena sopra dei 40 miliardi di euro (-1,1% rispetto ai 40,5 miliardi dell’anno prima), mentre il numero di auto vendute è in calo a 310.718 veicoli dai 320.221 del 2023, a causa del calo del 28% delle vendite registrato sul mercato cinese.

Il flusso di cassa è stato di 3,7 miliardi di euro, rispetto ai 4 miliardi del 2023.

Tagliate le stime sul 2025

Porsche ha anche peggiorato le previsioni per il 2025, pur non avendo ancora preso in considerazione l’eventuale impatto dei dazi USA, che deterioreranno il quadro di riferimento. I ricavi delle vendite sono visti scendere a 39-40 miliardi di euro. Il margine operativo è atteso in calo al 10-12% quest’anno. “Nel lungo termine, puntiamo a un ritorno operativo sulle vendite di oltre il 20%. Nel medio termine, puntiamo al 15-17% a causa del contesto che rimane difficile”, ha detto il nuovo CFO Jochen Breckner.

Annunciati quasi 4.000 licenziamenti

La casa automobilistica di lusso tedesca, a causa della crisi e delle peggiorate prospettive per il 2025, ha annunciato il varo di un ,massiccio piano di ridimensionamento del personale, su cui investirà 800 milioni di euro e la porterà a tagliare fino a 3.900 posti di lavoro. Porsche infatti taglierà circa 1.900 posti di lavoro stabili, cui si aggiungono altre 2.000 posizioni che fanno riferimento a contratti a tempo determinatoi che non saranno rinnovati.

Si salva il dividendo

Nonostante i risultati deboli e le previsioni in peggioramento, Porsche salva la remunerazione dei suoi azionisti. Il Board proporrà alla prossima assemblea la distribuzione di un dividendo in linea con quello dello scorso anno, per un ammontare di 2,1 miliardi di euro pari a 2,3 euro per le azioni ordinarie e 2,31 euro per le privilegiate.