La maison della moda Brunello Cucinelli, nata alla fine anni ’70 con una specializzazione sul cachemire e quotata in Borsa dal 2012, sul mercato Euronext Milan (ex MTA), ha rivisto al rialzo il target delle vendite per l’anno in corso, in considerazione dell’andamento degli affari degli ultimi mesi che definisce “estremamente positivo”. Il titolo incluso nel paniere del FTSE MIB è oggi il migliore fra le Blue-Chip e vanta un rialzo del 6,5% in Borsa.
Le nuove previsioni di vendita e utili
La casa di moda che prende il nome dal suo fondatore, Brunello Cucinelli, ha alzato le previsioni di vendita per l’esercizio 2024 in un range fra +11% e +12%, che supera supera le aspettative condivise con il mercato finanziario già a partire da gennaio 2023, per effetto delle “ottime vendite registrate nelle ultime settimane” che lasciano immaginare una “crescita del quarto trimestre in linea con la performance del terzo trimestre 2024.
Nel mese di ottobre, il gruppo aveva confermato le sue aspettative di crescita del fatturato intorno al 10%, che rappresenta il target di crescita pluriennale del fatturato prefissato dall’azienda.
L’incremento delle vendite – ha aggiunto l’azienda – sarà accompagnato da risultati molto interessanti a livello di marginalità e utile sull’intero anno, coerentemente con la nostra ricerca di un “profitto sano”.
Un assist dal successo delle nuove collezioni
E’ stata presentata in novembre la pre-collezione donna Autunno-Inverno 2025 che – afferma la maison della moda – ha suscitato “commenti e ordini particolarmente positivi” da parte dei clienti multibrand e dei manager delle boutique e segue l’importante raccolta ordini in portafoglio per la Primavera-Estate 2025.
“Gli importanti sell-out stagionali delle collezioni Autunno-Inverno 2024 e l’inizio della raccolta ordini Donna Autunno-Inverno 2025, stanno dando ottimi risultati“, conferma Brunello Cucinelli, Fondatore, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo della casa di moda, aggiungendo “”va verso la conclusione questo 2024, anno che definiamo ‘davvero incantevole’ per i grandi risultati ottenuti dalla nostra Casa di Moda, sia in termini di numeri sia per aver fortificato l’immagine del brand”.
Un anno da incorniciare
“Il 2024 è stato un anno ‘ottimo’ per la nostra Casa di Moda”, afferma l’azienda”, parlando di “risultati particolarmente brillanti” e di una “crescita garbata, che si sviluppa con gradualità, nel pieno rispetto dei principi di capitalismo umanistico e umana sostenibilità”.
“Crediamo di poter affermare che il nostro bellissimo giudizio per il 2024 sia trasversale a tutte le direttrici principali che guidano la vita della nostra impresa. – si sottolinea – Determinanti sono stati, a nostro avviso, il pieno riconoscimento da parte dei clienti sia dell’esclusività del posizionamento del nostro brand, sia della qualità della proposta delle collezioni, giudicate ricche di novità e creatività, contemporanee e con un altissimo livello di artigianalità”.
“All’interno di questo quadro, pensiamo che un ulteriore elemento di valore sia l’equilibrio della distribuzione geografica del brand, con un percorso di crescita strategico e selettivo in tutti i mercati”.
Previsioni buone per il 2025 e 2026
“Riteniamo perciò di essere in cammino verso un periodo di stabilità e fiducia, che potremmo definire come una sorta di ‘tempus novum’ di meraviglioso equilibrio”, afferma la maison, che continua a “guardare con sempre più fiducia al progetto per il biennio ’25-’26, dove immagina di crescere intorno al 10% per anno”.