Ponte dell’Epifania in viaggio per un milione di italiani, giro d’affari da 400 milioni di euro

Il fine settimana che precede l'Epifania è l'occasione giusta per concedersi un po' di relax e divertimento, per la felicità degli operatori turistici

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 4 Gennaio 2025 16:21

Durante il lungo ponte dell’Epifania si prevede che un milione di nostri connazionali partano per una breve ma intensa vacanza. Sebbene il numero sia inferiore rispetto a quello registrato durante il Natale o il Capodanno, i viaggiatori approfitteranno di queste 3 notti per dedicarsi a una pausa all’insegna del benessere, del relax e del divertimento. La maggior parte rimarrà in Italia, con una piccola percentuale che sceglierà destinazioni estere.

Questo è l’identikit dei viaggi per la Befana, che quest’anno cade di lunedì, consentendo a chi lo desidera di prolungare la vacanza oltre il fine settimana. I dati provengono da un’indagine di Tecnè per conto di Federalberghi.

Chi sono gli italiani in viaggio per la Befana

In occasione dell’Epifania si prevede che circa un milione di italiani partiranno per una breve vacanza. Il 91% sceglierà destinazioni italiane, mentre solo il 9% si dirigerà all’estero. La maggior parte dei viaggiatori opterà per una meta vicina (54,1%) o per rimanere nel proprio territorio (30,9%).

La durata media sarà di 3,3 notti, con una spesa di 362 euro a persona per chi rimarrà in Italia e 544 euro per chi andrà all’estero. L’intero giro d’affari legato all’Epifania è stimato in circa 400 milioni di euro.

Per l’alloggio, l’albergo sarà la scelta preferita dal 34,7% dei viaggiatori, seguito dai B&B con il 30,4%. La motivazione principale della vacanza sarà la ricerca di riposo e relax (61,8%), seguita dal desiderio di divertirsi (38,1%) o praticare sport (17,6%).

Calendario 2025 favorevole per i viaggi

L’indagine prospetta uno scenario positivo per il settore dei viaggi nel 2025, con almeno il 25% degli intervistati già intenzionati a programmare una vacanza tra gennaio e giugno. Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, esprime soddisfazione per i risultati delle festività appena trascorse, guardando con ottimismo al nuovo anno.

Secondo Bocca, la percentuale di persone pronte a viaggiare è destinata ad aumentare, grazie a un calendario ricco di opportunità, con la Santa Pasqua il 20 aprile, il ponte del 25 aprile che cadrà di venerdì, e la Festa dei Lavoratori il 1° maggio che sarà di giovedì. Queste coincidenze favorevoli, sottolinea il presidente, promettono un 2025 particolarmente positivo per il turismo.

Per Cna gli italiani preferiscono le attività sulla neve

Il 2025 inizia con un forte slancio per il turismo, grazie a una previsione di 3,5 milioni di turisti durante il lungo fine settimana dell’Epifania, con un impatto economico che supererà i 3 miliardi di euro. L’indagine, condotta da Cna Turismo e Commercio in tutta Italia, stima tra i 5 e i 7 milioni di pernottamenti tra il 3 e il 6 gennaio, escludendo gli escursionisti e focalizzandosi sui turisti che soggiornano in strutture ricettive alberghiere o extra-alberghiere.

A spingere questa partenza positiva per il turismo nazionale sono le attività legate alla neve e alla montagna, le città e i borghi d’arte che ospitano numerose mostre, i centri termali e benessere, che attirano coloro che cercano momenti di relax, e, come sempre, l’appeal dei prodotti enogastronomici e delle esperienze legate all’artigianato e all’agroalimentare. Un avvio promettente per un anno che si preannuncia ricco di opportunità per il settore turistico.