Dopo una grave intossicazione che ha coinvolto numerose persone a una festa in provincia di Cagliari, l’azienda della grande distribuzione Metro Italia ha richiamato dal commercio, in via precauzionale, alcuni lotti di polpa di avocado, che potrebbero essere contaminati dalla tossina del botulino.
Gli esami sugli alimenti sospetti non sono ancora stati completati e di conseguenza non è stato possibile stabilire se siano effettivamente contaminati dal botulino o da altre sostanze pericolose o agenti patogeni. Metro consiglia comunque di non consumare il prodotto e di riconsegnarlo presso il punto vendita dove è stato venduto.
Il richiamo della polpa di avocado
Il prodotto che potrebbe essere stato contaminato dal botulino è la Polpa di Avocado Metro Chef, che alla festa era stata utilizzata per la preparazione di una salsa. Le confezioni sono quelle da un chilo e i lotti che potrebbero essere pericolosi per la salute sono:
- il lotto LI4218;
- il lotto LI4213.
L’azienda che produce la polpa è l’olandese Salud Food Group Europe, che utilizza prodotti provenienti dal Perù. Il richiamo è stato confermato dal Ministero della Salute, che ha pubblicato sul proprio sito internet le informazioni dei lotti potenzialmente contaminati. Metro ha scritto in un comunicato:
La qualità e la sicurezza dei prodotti sono, infatti, per Metro una priorità assoluta: l’azienda ha tempestivamente adottato tutte le misure necessarie per tutelare la salute dei clienti, allertandoli dell’accaduto, nel pieno rispetto della normativa vigente. Metro è in costante contatto con le autorità locali, forniremo aggiornamenti appena disponibili.
L’intossicazione alla festa
La scoperta di questa possibile contaminazione è accaduta in modo anomalo rispetto alla prassi con cui il Ministero della Salute richiama determinati prodotti che possono essere pericolosi se ingeriti. Normalmente infatti, le contaminazioni vengono scoperte durante i controlli effettuati dalle autorità, prima che i prodotti possano effettivamente causare danni.
In questo caso invece, il richiamo è avvenuto dopo che quattro persone, tra cui un bambino di 11 anni, sono state ricoverate nel reparto di neurologia dell’ospedale Brotzu di Cagliari. Tutte avevano partecipato alla stessa festa locale, a tema sudamericano, nella quale era stata servita una salsa a base di avocado prodotta con i lotti richiamati.
La festa è terminata lo scorso 25 luglio, ma il richiamo è arrivato soltanto il 1° di agosto. Tre delle quattro persone ricoverate sono nel frattempo state dimesse. Rimarrebbe in ospedale soltanto il bambino di 11 anni.
I pericoli del botulino
Con il termine botulino ci si riferisce spesso sia a un batterio, sia alla tossina che questo patogeno secerne. Questa sostanza è tra i veleni più pericolosi per l’uomo. Bastano 75 nanogrammi per uccidere un adulto. I sintomi dell’intossicazione sono:
- paralisi;
- diplopia (vista sdoppiata);
- difficoltà di movimento.
Il batterio del botulino si sviluppa in alimenti non ben conservati. Solitamente ogni contaminazione viene eliminata dalla cottura, ma negli alimenti che si mangiano crudi, come appunto l’avocado o le conserve, la tossina rimane e rischia di intossicare chi li consuma.