La Borsa del 14 novembre, Milano si riprende e va in positivo, è la migliore con Mps e Tim

Focus su Telecom Italia TIM, mentre si prevede che Monte dei Paschi di Siena possa registrare movimenti significativi all'apertura

Foto di Giorgio Pirani

Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 14 Novembre 2024 08:35Aggiornato: 18 Novembre 2024 12:04

Questa diretta è stata chiusa alle 18 di giovedì. Qui le notizie in diretta di venerdì 15 novembre.

  1. Riscatto per l'Europa, Milano (+1,9%) la migliore con Mps

    Piazza Affari ha chiuso in vetta alla giornata, registrando un progresso dell'1,93% dopo una seduta di riscatto per i mercati europei, che avevano mostrato debolezza a seguito delle elezioni negli Stati Uniti.

    L'attenzione è stata focalizzata principalmente su Banca Mps, che ha visto un incremento del 11,6% dopo che il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha collocato il 15% del capitale, acquistato da Banco Bpm (3%), Anima (+0,5%), Caltagirone e Delfin. Il mercato scommette che l'ingresso di Banco BPM rappresenti il primo passo verso la creazione di un terzo polo bancario. In forte rialzo anche Tim, con un guadagno dell'8,15%, dopo la pubblicazione dei conti dei primi nove mesi e le dichiarazioni del CEO, Pietro Labriola, su un possibile ritorno alla distribuzione dei dividendi.

    In coda, invece, si sono trovati Iveco, che ha perso il 2,5%, e Diasorin, con un calo dell'1,96%.

  2. Rally di Mps, +14%!

    Il titolo di Mps accelera a Piazza Affari, registrando un balzo del 14% grazie alle speculazioni su una possibile fusione con Banco Bpm, che segna un incremento del 4%. Nonostante Bpm abbia fino ad ora smentito un interesse per Mps, gli analisti di Bank of America suggeriscono che l'appeal  un progetto industriale potrebbe cambiare, specialmente in vista di Anima, su cui Banco Bpm ha recentemente lanciato un'Opa.

    Sul fronte europeo, le Borse sono in lieve rialzo dopo le prime contrattazioni, con Londra che fatica a restare sopra la parità (-0,1%). Francoforte cresce dello 0,6%, Milano segna un +0,3% e Parigi un +0,2%. La giornata si preannuncia interessante, con l'atteso dato finale sul Pil dell'Eurozona, i verbali della Bce, e dagli Stati Uniti arriveranno importanti dati, tra cui i prezzi alla produzione e i sussidi di disoccupazione. In serata, l'intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, sarà seguito da vicino per eventuali indicazioni sulla politica monetaria.

  3. Gli eventi della settimana

    Le Borse europee aprono in rialzo, recuperando terreno dopo una chiusura caratterizzata da preoccupazioni sugli effetti delle politiche del neoeletto presidente americano Donald Trump sull’economia globale. Wall Street, tuttavia, ha registrato una chiusura pressoché stabile, influenzata dalla pubblicazione del dato sull’inflazione di ottobre negli Stati Uniti, che ha segnato un 2,6% su base annua, in linea con le previsioni degli analisti.

    Oggi, l'attenzione degli operatori si sposta sui dati relativi ai prezzi alla produzione negli Stati Uniti. Gli investitori continuano a monitorare da vicino le prossime mosse delle banche centrali. In particolare, il FedWatch Tool del CME Group segnala che le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, di 25 punti base, alla prossima riunione prevista una settimana prima di Natale, sono salite al 79,1%, rispetto al 58,7% di appena due giorni fa.

    In serata, gli occhi saranno puntati sull’intervento del presidente della Fed, Jerome Powell, che potrebbe fornire ulteriori indicazioni sulla direzione della politica monetaria americana.

  4. I rialzi e ribassi di oggi

    Oggi a Piazza Affari registra alcuni rialzi significativi, con il comparto bancario in primo piano. A guidare la classifica è Banca Monte dei Paschi di Siena, che balza in avanti dell'8,77% portandosi a 6,00 euro per azione, dopo che il Tesoro ha venduto una quota del 15% a Banco BPM (anche loro in crescita del 3,88%, raggiungendo 7,022 euro), Anima e Caltagirone. Bene anche Saipem, che cresce del 2,17% con un valore di 2,355 euro. Nel settore bancario, si distinguono inoltre Banca Popolare di Sondrio (+1,82% a 7,27 euro) e Bper Banca (+1,20% a 6,058 euro).

    Tra i titoli energetici, Eni segna un rialzo dello 0,87% a 13,838 euro. In crescita più moderata, ma comunque positiva, troviamo Stellantis (+0,58% a 12,532 euro), Unicredit (+0,54% a 40,86 euro), Azimut (+0,52% a 23,07 euro) e Intesa Sanpaolo, che chiude la lista con un +0,44% a 3,84 euro.

    In testa ai ribassi troviamo Interpump Group, che perde l'1,75% scendendo a 41,66 euro. Segue Hera, in calo dell'1,25% a 3,308 euro, e Iveco Group che segna un -1,23% attestandosi a 9,60 euro.

  5. Borse incerte

    La seduta odierna dei mercati europei si è aperta all'insegna dell'incertezza. Francoforte ha avviato le contrattazioni con un leggero rialzo dello 0,36%, segnalando una certa cautela tra gli investitori. A Londra, invece, l'apertura è stata in lieve flessione, con l'indice che ha segnato un calo dello 0,13%. Parigi ha mostrato una partenza stabile, registrando un incremento dello 0,43% rispetto alla chiusura precedente. A Milano, infine, l'andamento si è mantenuto laterale, con un progresso dello 0,32%, confermando la tendenza dei giorni scorsi.

  6. I titoli da tenere d’occhio a Piazza Affari

    In primo piano Telecom Tim, che ha pubblicato i risultati finanziari relativi ai primi nove mesi e al terzo trimestre del 2024. La compagnia ha registrato ricavi ed EBITDA in linea con le attese degli analisti, ma con un aumento dell'indebitamento.

    Attenzione su Monte dei Paschi di Siena, che potrebbe mostrare forti variazioni all'apertura. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha completato la cessione di 189mila azioni ordinarie dell'istituto, equivalenti al 15% del capitale. Tra gli acquirenti figurano Banco BPM, con una quota del 5%, e Anima Holding, con il 3%. Il prezzo per azione è stato fissato a 5,792 euro, per un valore complessivo di circa 1,1 miliardi di euro.

    In evidenza anche Saipem, che ha ottenuto un contratto da TotalEnergies EP Suriname per lo sviluppo sottomarino del progetto GranMorgu, situato nel giacimento di petrolio e gas del Blocco 58, a 150 km dalla costa del Suriname, per un valore complessivo di 1,9 miliardi di dollari.

  7. Ci si aspetta una mattinata poco mossa

    I principali indici di Borsa Italiana e delle principali piazze europee sono attesi in apertura con variazioni contenute. Negli Stati Uniti, gli indici azionari hanno chiuso con movimenti frazionali: il Dow Jones è salito dello 0,11% a 43.958 punti, mentre l'S&P500 ha segnato un lieve incremento dello 0,02% a 5.985 punti. In calo, invece, il Nasdaq, che ha perso lo 0,26% attestandosi a 19.231 punti.